Sport Village Hotel ospita il XXIII meeting di cultura psichiatrica della S.I.F.I.P.
L’annuale meeting di cultura psichiatrica, giunta alla sua XXIII edizione, aprirà le porte della formazione domani 3 Aprile 2023 fino al 5 Aprile presso la consueta location dello Sport Village Hotel a Castel di Sangro.
L’incontro di formazione per i professionisti del settore è stato organizzato dalla S.I.F.I.P. – Società Italiana per la Formazione in Psichiatria, A.R.F.N. onlus – Ass. Ricerca e Formazione in Neuroscienze e SIDEP – Soc. Italiana Deontologia ed Etica in Psichiatria.
I partecipanti ai lavori, intitolati “La psichiatria tra sviluppo, progresso e doveri in una società in crisi“, beneficeranno di 23 crediti ECM per questo meeting professionale di alta formazione, aggiornamenti che tutti i professionisti e le professioniste della salute dovranno effettuare durante il ciclo formativo.
“Sono indubbi gli sviluppi inerenti alle conoscenze scientifiche, alle risorse organizzative e alle competenze cliniche nell’ambito della psichiatria. Ma questi comportano sempre progresso? Dipende dai “modi” in cui conoscenze e risorse vengono utilizzate nella relazione di cura e dall’attenzione responsabile alle dinamiche e alle emergenze continue di una società in profonda crisi, come quella contemporanea, caratterizzata da incremento di violenze narcisistiche, di varie forme di dipendenza patologica e di reazioni abnormi con gravi acting out.
Nuove competenze si impongono agli operatori della salute mentale, che devono intervenire in contesti individuali e sociali problematici e più complessi, talora inediti. In una società più inquieta e confusa i luoghi della relazione di cura possono essere aperti anche alla promozione di cultura e civiltà per un nuovo umanesimo sociale. Secondo logiche di razionalità plurale e antitotalizzante, che rifiutano muri ideologici, è necessario e urgente rilanciare i valori della nostra identità professionale, la cui fondazione è nell’etica dell’alterità e nell’orizzonte interculturale.
La S.I.F.I.P., con le sue iniziative editoriali e formative, continua a testimoniare questi valori fondativi in un dialogo aperto e con un pensiero libero e attento alle criticità sociali.
L’immagine riportata sul programma è quella della scultura in bronzo di Gerhard Marcks istallata nel maggio 1989 sulla strada XVII giugno di Berlino. Essa è rivolta verso est ed invoca, urlando, la pace. Sono incise sul suo piedistallo parole tratte dal Canzoniere di Francesco Petrarca “I’vo gridando: pace, pace, pace”. L’appello alla pace e alla libertà fu ascoltato: sei mesi dopo cadde il muro di Berlino. Quanti altri muri devono cadere ancora?“
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