Emergenza Coronavirus – la Base Logistica di Roccaraso non appare nell’elenco del Ministero
La Base Logistico Addestrativa dell’Esercito non risulterebbe fra le strutture individuate dal Ministero della Difesa per la gestione dell’emergenza sanitaria dei militari affetti dal Coronavirus.
E’ quanto si legge nel comunicato stampa diramato oggi dal dicastero di via XX Settembre.
L’azione politica messa subito in moto dal Sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato – dopo la pubblicazione dell’articolo del Sole 24 ore (in cui si paventava che l’organismo di protezione sociale della Forza Armata, fosse fra i siti idonei ad ospitare i militari), a quanto pare, è servita a fermare le decisioni dei vertici del Ministero.
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La Difesa, infatti, ha reso disponibile – in caso di necessità e su richiesta delle Autorità competenti sull’emergenza coronavirus – un totale di circa 2200 stanze e circa 6600 posti letto, distribuiti su tutto il territorio nazionale, a favore dei cittadini che debbano eventualmente sottoporsi al periodo di sorveglianza.
Il Ministero, su indicazione del Ministro Lorenzo Guerini, è anche a disposizione nel fornire supporto all’emergenza attraverso una quota del proprio personale medico, qualora ne pervenga specifica richiesta e compatibilmente con le esigenze operative che tale personale è già chiamato a svolgere in ambito Difesa – in Italia e nelle missioni all’estero. Nello specifico, per rispondere alle esigenze dei territori lombardi, il Ministero sta predisponendo in queste ore il pronto invio di 10 medici e 14 infermieri, per arrivare a un totale di 20 medici e 20 infermieri.
L’attuale predisposizione infrastrutturale ha comportato l’applicazione di un dispositivo interforze di accoglimento e di osservazione sanitaria teso a garantire ai cittadini un accurato controllo del loro stato di salute ed una eventuale permanenza in misura di quarantena.
Ad oggi, le strutture in corso di utilizzo richieste alla Difesa per fronteggiare l’emergenza coronavirus sono quelle del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito della Cecchignola, il polo alloggiativo della Scuola di Applicazione militare presso la caserma Riberi di Torino e il Policlinico militare Celio di Roma, che fornisce anche assistenza ospedaliera. A breve verrà attivata una quarta struttura, sempre su richiesta della Protezione Civile, che è la caserma Annibaldi di Milano.
Dunque allarme rientrato a Roccaraso ed un segnale incoraggiante per gli operatori turistici. Ma non bisogna abbassare la guardia. Di Donato in effetti non l’ha mai abbassata, creando una rete poi risultata vincente: ha chiamato immediatamente in causa il ministro Boccia, oltre ad attivare l’assessore regionale Febbo (che ha incontrato poche ore fa a Roma), l’ex Vice Presidente del Csm Legnini e il Capo gruppo del Pd in consiglio regionale, Silvio Paolucci.
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