La Casa di Riposo “Colaianni” di Roccaraso è salva. Venerdì la struttura chiuderà temporaneamente i battenti e inizieranno i lavori di adeguamento necessari, mentre gli anziani verranno alloggiati presso una struttura alberghiera locale. Tempo addietro era sceso in campo anche il parroco Don Renato D’Amico, il quale, con la sensibilità che da sempre lo contraddistingue, attraverso i social network e gli organi di stampa, aveva espresso seria preoccupazione per il futuro della struttura nella quale sono ospitati diversi anziani, ritenuta non idonea a seguito di irregolarità riscontrate dai Nas nel corso di un controllo effettuato il 14 Aprile 2011.

Soddisfatto per il grande risultato il primo cittadino, Francesco Di Donato, che commosso ha affrontato il problema nell’ultimo consiglio comunale. “Quello della casa di riposo” – ha affermato il primo cittadino durante il consiglio comunale –  è un problema serio, complesso e complicato , particolarmente sentito dall’intera comunità. L’immobile non è di proprietà del Comune e quindi non è attuabile un intervento diretto da parte della nostra Amministrazione”. L’ineludibile chiusura della casa di riposo, in effetti, finora è stata rinviata esclusivamente in relazione della delicatezza e importanza ai fini sociali alla quale assolve, che rappresenta un servizio essenziale per tutto il territorio.

Il Comune , né tantomeno l’organismo straordinario di gestione, possono contrarre mutui, così si è dovuta ordinare la chiusura della struttura. Il tecnico incaricato ha redatto un progetto per un importo pari a 650 mila euro utile ad eseguire i lavori di adeguamento e messa a norma della struttura. Grazie alla grande sensibilità di un gruppo di cittadini di Roccaraso, che hanno mostrato disponibilità a fornire le garanzie necessarie affinchè il Mutuo fosse erogato alla nuova ASP, e che possono contrarlo, i lavori saranno eseguiti entro fine mese, e la struttura sarà ancora operativa per il bene comune. Questa circostanza permetterà al Comune di dirottare un proprio contributo in conto ammortamento del Mutuo.

Il Sindaco Di Donato ha espresso profondo riconoscimento a questi cittadini che preferiscono mantenere l’anonimato , che hanno dimostrato senso di responsabilità, civiltà e sensibilità . “Dio sapra come ricompensarli” – ha commentato Di Donato – ” i loro nomi non sono certo sconosciuti a Dio. Oggi più che mai sono orgoglioso di essere il primo cittadino di un comune dal grande cuore come Roccaraso. Chiedo solo alle future amministrazioni di non revocare l’impegno che l’attuale amministrazione ha assunto”.

Per evitare l’interruzione del servizio, giova specificare che l’Amministrazione, nell’ambito di un accordo transattivo con la struttura alberghiera, ha assunto l’impegno a sostenere attraverso del credito vantato, e spese di soggiorno durante il periodo di esecuzione dei lavori. In tal modo la Casa di Riposo resterà nel paese e “nessuno potrà toccarla”, saranno così salvaguardate l’assistenza e la salute degli anziani e i posti di lavoro dei dipendenti della Casa di Cura. Finalmente una buona notizia per il nostro territorio, frutto della voglia di fare e della preziosa collaborazione tra amministrazione e cittadini.

Pierluigi Monaco