Botta e risposta tra il Sindaco Francesco Di Donato e il Consigliere di Minoranza Giuseppe Trilli. La discussione si accende sull’accusa del primo cittadino, che ha evidenziato come Trilli abbia procurato la temporanea paralisi del traffico a via Roma. Il consigliere di ‘Roccaraso Progresso‘ però fornisce spiegazioni a TeleAesse, allegando due scatti per dimostrare la sua buona fede.

“È accertato che non ero in divieto di sosta o in zona vietata al parcheggio. La mia auto era lungo via Roma in un punto dove il parcheggio è consentito. C’erano mucchi di neve che impedivano di stare vicino al marciapiede e quando mi sono parcheggiato non c’erano altre auto nei paraggi. La neve impediva su entrambi i lati di stare all’interno delle strisce. Se ho commesso la leggerezza di non immaginare che, con altre auto che si sono successivamente parcheggiate sulla sosta degli autobus, si sarebbe poi ostruito il transito di un autobus, allora me ne scuso”.

Di Donato, aveva affondato la lama in modo energico, chiedendo addirittura le dimissioni del Consigliere Comunale.

“Le parole del Sindaco nei miei confronti sono ingiustificate,  mi dispiace leggere questi attacchi politici gratuiti e di certo non ho intenzione di dargli più importanza di quello che meritano. Non ho chiesto le dimissioni al sindaco per 60 ore di viabilità bloccata, perciò non vedo per 10 minuti come lui possa chiederle a me.

Ritengo che le mie azioni politiche siano sempre state volte alla collaborazione fra i gruppi consigliari e non al litigio e alla polemica. Ma adesso – conclude Trilli – non voglio gettare altra benzina sul fuoco. Andiamo oltre questi sterili attacchi che lasciano il tempo che trovano e pensiamo piuttosto a organizzarci per il futuro, magari collaborando tutti insieme, perché ci sono tante attività che hanno perso uno dei weekend più importanti dell’anno e sopratutto tanti turisti scontenti. Qui la neve deve essere una risorsa e non un ostacolo.”