Non si attenua, ma era assolutamente prevedibile, la crescita del numero positivi Covid all’interno del comune di Ateleta. A darne notizia, siamo certi con un sentimento di avvilimento, il sindaco Marco Passalacqua che sta portando avanti una battaglia di trasparenza con il cuore pieno di tristezza.

Riportare questi dati fa male, tanto quanto osservare la fila di cittadini intenti a verificare la propria condizione di salute davanti l’ambulatorio del medico locale. La speranza è che tutti, coscienziosi ed irresponsabili, abbiano compreso l’emergenza in atto di questo delicato momento.

L’invito è quello di farsi avanti “segnalandosi” per essere stati a contatto stretto con cittadini positivi, in modo da circoscrivere il prima possibile il virus e provare ad arginare la diffusione del contagio. Diversamente il rischio è che il Presidente della Regione Abruzzo possa ordinare “Ateleta Zona Rossa” cosi come è successo alla vicina Pizzoferrato.

Questa sera la città, per la prima volta dopo molti mesi, è apparsa desertica. Un segnale importante che fa comprendere quanto i cittadini atetesi siano ligi al dovere. Con il passare delle ore il numero dei positivi è salito arrivando a quasi 25 cittadini in totale.

A tal proposito il dirigente scolastico Nadia Morena, con una circolare indirizzata a tutti i genitori e i docenti degli Istituti dell’Infanzia e della Primaria ha deciso di interrompere le lezioni in presenza a causa dell’emergenza Covid ad Ateleta.

“In considerazione del diffondersi dell’emergenza pandemiologica in atto, in via precauzionale per la giornata di venerdì 19 febbraio 2021 è sospesa l’attività didattica del plesso scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Ateleta.

Per le soli classi della scuola primaria sarà attivata la didattica a distanza secondo l’orario scolastico in vigore. Seguiranno ulteriori e tempestive comunicazione in base all’evolversi della situazione”.