‘Befana della biodiversità’, i Carabinieri Forestali entrano in corsia
I Carabinieri del Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare (CUTFAA) e del Raggruppamento Biodiversità, hanno organizzato “La Befana della Biodiversità“, una giornata speciale di educazione ambientale e solidarietà, che avrà luogo il giorno dell’Epifania presso i reparti pediatrici delle province e capoluoghi italiani. Ad Avezzano il Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro e la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Civile di Avezzano, hanno organizzato la giornata di attività presso il reparto pediatrico del nosocomio marsicano.
L’iniziativa tende ad avvicinare i bambini ricoverati, quelli in cura, i familiari e il personale degli ospedali al mondo della biodiversità, nelle sue molteplici sfaccettature di cui è ricco il nostro territorio.
L’educazione ambientale è una mission propria dei Carabinieri Forestali, è un’attività diretta a prevenire condotte che mettano in pericolo l’ambiente e la salute. Le attività proposte ai bambini sono caratterizzate da grande impatto emozionale e tendono a generare una particolare empatia con la Natura, secondo modalità e procedure che da ormai molti anni coinvolgono con successo migliaia di studenti in tutta Italia. Da oggi sarà possibile “vivere la natura” anche per quei bambini costretti a trascorrere parte della loro vita in strutture ospedaliere.
Come ogni Befana, anche quella dei Carabinieri Forestali porterà dei doni per i bambini coinvolti nell’iniziativa, riservando numerose sorprese, tutte legate ai temi trattati nelle attività, tra cui l’orso marsicano e i grandi rapaci della Riserva Naturale del Monte Velino. L’iniziativa, che rappresenta l’avvio di una collaborazione tra i Carabinieri Forestali e l’Ospedale di Avezzano per attività didattiche che si ripeteranno nel corso dell’anno, ha visto anche la preziosa collaborazione del Centro Commerciale I Marsi e dell’associazione di volontariato CulturAnima, entrambi di Avezzano che hanno offerto alcuni dei doni regalati ai bambini.
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