Periodo tristissimo per la Diocesi di Sulmona – Valva. Ieri l’addio al parroco di Roccacinquemiglia Don Renato D’Amico, questa mattina la dipartita del decano Don Costantino Carnevale, il più anziano sacerdote della Diocesi peligna. Capracottese, classe 1913, era un salesiano doc, formatosi sin da giovanissimo seguendo le impronte di San Giovanni Bosco e San Francesco di Sales. L’anziano parroco della Chiesa di Cristo Re  si è spento stamane alle ore 9 a Sulmona. Don Costantino è stato Cappellano militare, assistente spirituale, nell’ultimo conflitto mondiale, dei militari impegnati sul fronte al fianco degli Anglo-americani e del Comitato nazionale di liberazione e nella battaglia di Cassino con il Gruppo di combattimento Legnano. Per lungo tempo è stato a Manoppello, nella chiesa di Santa Maria dell’Arabona.

Era il quarto prete della sua famiglia d’origine: i suoi fratelli, come lui, hanno indossato l’abito sacerdotale da giovanissimi, seguendo il suo esempio: don Pasqualino (scomparso lo scorso anno); don Cesare e don Nannino. “Era molto legato a Capracotta – dice il sindaco Candido Paglione – ed è sempre stato contornato dall’affetto della nostra comunità, anche perchè era il più anziano capracottese in vita. Per la nostra gente la sua morte lascia un grande vuoto – conclude Paglione – e per questo esprimo alla sua famiglia le sentite condoglianze da parte mia e dell’amministrazione comunale”.