Castel di Sangro, Assistenza domiciliare con ‘Home Care Premium’
I servizi sono erogati per i dipendenti Inps ed ex inpdap non autosufficienti
L’ Ente di Ambito Sociale n.17 “Valle Peligna”, soggetto capofila, in associazione temporanea di scopo con l’ Ente di Ambito Sociale n.19 “Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia” e l’Ente di Ambito Sociale n.13 “Sirentina” ha aderito all’iniziativa “Home Care Premium 2014” dell’INPS Gestione Dipendenti Pubblici che finanzia interventi e servizi sperimentali di Assistenza Domiciliare a favore degli iscritti all’INPS Gestione Dipendenti Pubblici – pensionati della Pubblica Amministrazione – e ai loro familiari di primo grado, in condizione di NON autosufficienza.
“Con il bando puntiamo a raggiungere oltre 100 utenti”, afferma il commissario della Peligna Dott. Mimmo Di Benedetto, “abbiamo già dato disposizione per raccogliere le domande dei potenziali beneficiari. Quest’ultimi, possono recarsi nello sportello sociale Home Care Premium già presente nella sede della Comunità Montana Peligna, in via Angeloni i cui orari sono consultabili, insieme al bando, sul sito internet del nostro ente”.
Uffici gemelli per la gestione del progetto sono stati aperti anche nelle sedi della Sirentina a Secinaro e a Castel Di Sangro per l’Alto Sangro, rispettivamente guidate dai commissari Luigi Fasciani e Vincenzo Patitucci. Il progetto Home Care Premium 2014 prevede contributi, assistenza domiciliare agli anziani, integrazioni rette per il pagamento di case di riposo e molti altri servizi alla persona.
L’accesso ai benefici sarà erogato in base all’ordine di presentazione della domanda, previo rilascio della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) da parte dei Caf. “Questo documento”, spiega Francesca Ficorilli, Assistente Sociale del progetto, “serve per accorciare i tempi in attesa dell’indicatore di situazione economica equivalente”.
Le domande possono essere presentate entro il 27 febbraio alle 14. Diversa la tempistica per l’accreditamento degli operatori delle prestazioni integrative. In particolare, possono chiedere di far parte della rete Home Care Premium, cooperative sociali, case di riposo, associazioni di volontariato e altro. Per loro la scadenza è stata fissata alle 13 del 18 febbraio. Per la prima volta tutte le attività di accreditamento degli operatori, saranno svolte utilizzando una piattaforma digitale in ottemperanza della legge 328 che tra l’altro prevede: la libera scelta del cittadino, la trasparenza amministrativa, l’elenco dei fornitori di beni e servizi.
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