Un ragazzo di circa vent’anni stava viaggiando sull’autobus del trasporto locale per raggiungere la città di Castel di Sangro per svolgere alcune commissioni personali.

Lungo il tragitto il personale adibito al controllo dei biglietti e del green pass è salito a bordo dell’autobus sul quale viaggiava il giovane, chiedendogli di dimostrare il titolo di viaggio e il certificato verde.

Alla richiesta dei controllori il viaggiatore ha iniziato ad innervosirsi polemizzando sulla validità di quel tipo di controllo. I controllori non ricevendo collaborazione da parte del passeggero hanno chiamato i Carabinieri di Castel Di Sangro segnalando la vicenda.

I militari del radiomobile si sono apprestati a raggiungere il terminal degli autobus prima che arrivasse la vettura con il giovane a bordo. Appena terminata la corsa e concluse le operazioni di discesa dei viaggiatori, i carabinieri hanno fermato il ventenne chiedendo di mostrare il green pass.

Ormai, compresa la situazione, il ragazzo si è rassegnato dichiarando di non possedere il dispositivo della misura governativa emanata, provando ad evitare il verbale con la classica frase “Non sapevo che servisse il green pass per viaggiare in autobus“.

Un tentativo andato a vuoto, ritrovandosi tra le mani la multa di 400 euro elevata dai Carabinieri. Un danno economico non indifferente che si ripercuoterà sicuramente nella scelta dei regali di Natale.

Michele Di Franco

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