350 mascherine del tipo FFP2 e chirurgiche sono state donate al comune di Agnone dai fratelli Pasquale e Vincenzo Scarano, avvocati del posto e anche legali rappresentanti della cooperativa che gestisce la casa di riposo di San Bernardino di Agnone. 1500, invece, le mascherine richieste alla Protezione Civile dalla Commissaria Prefettizia Giuseppina Ferri da destinare alla struttura di riposo Tavola Osca e alla popolazione.

Di queste 1000 verranno ritirate nella giornata odierna dai volontari dell’ANC-Protezione Civile di Mario Petrecca, e verranno divise alla pari fra casa di riposo e popolazione. Toccherà alla Protezione Civile di Agnone, poi, la distribuzione di 500 mascherine alle famiglie agnonesi.

Mascherine che è obbligatorio portare dopo la disposizione del Presidente della Regione Molise, Donato Toma, che con propria ordinanza di ieri 4 aprile ha disposto che “a) a decorrere dal giorno 4 aprile 2020 e fino al 19 aprile 2020, con riferimento al territorio del Comune di Agnone, è fatto obbligo alle persone fisiche ivi residenti e/o dimoranti di dotarsi ed utilizzare idonea mascherina durante tutta la loro permanenza al di fuori del predetto territorio ove siano legittimate ad uscire dal comune ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. b), del D.P.C.M. del 22 marzo 2020 e che alle persone fisiche diverse da quelle di cui alla precedente lett. a) che transitino nel suindicato territorio di dotarsi ed utilizzare idonea mascherina durante tutta la loro permanenza sul medesimo territorio comunale”.

Intanto vista l’assenza del personale presso la casa di riposo “Tavola Osca” dovuta al covid-19 c’è la necessità di operatori OSS. “Servono OSS per la struttura di Policella ora gestita dall’Asrem – scrive Enrica Sciullo, responsabile del movimento agnonese Il Cittadino C’è – L’Azienda Sanitaria fa contratti a chi vuole andare naturalemente protetti con i DPI. Se qualcuno fosse interessato può telefonare al 333.76.72.232 risponde Cristina Magnocavallo che fornirà tutte le informazioni“.

Vittorio Labanca