A Capracotta, uno dei comuni più colpiti dall’emergenza neve degli ultimi giorni, rimane alta l’attenzione per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Il sindaco Candido Paglione ha deciso di prolungare la chiusura delle scuole anche per la giornata di oggi, su sollecitazione del Dipartimento della Protezione Civile regionale, che ha invitato i sindaci delle zone interessate a adottare tutte le misure necessarie per garantire la massima sicurezza dei cittadini.

Una decisione necessaria

La decisione di mantenere chiuse le scuole è stata presa per evitare rischi legati alle condizioni meteorologiche avverse e alle strade ancora difficilmente percorribili. La Protezione Civile ha sottolineato l’importanza di adottare misure preventive per proteggere la popolazione, soprattutto in un contesto come quello di Capracotta, dove le abbondanti nevicate possono creare situazioni di pericolo.

Capracotta tra i comuni più colpiti

Nota per essere uno dei comuni più nevosi d’Italia, Capracotta sta affrontando una delle emergenze più significative degli ultimi anni. Le squadre di protezione civile e i volontari sono al lavoro per liberare le strade e garantire i servizi essenziali, ma le condizioni restano critiche.

Le raccomandazioni per i cittadini

Le autorità locali invitano i cittadini a:

• Evitare spostamenti non necessari;
• Prestare attenzione alle superfici ghiacciate;
• Seguire le indicazioni della Protezione Civile e delle forze dell’ordine.

In caso di necessità, è attivo il numero di emergenza comunale per richiedere assistenza.

Un impegno collettivo

L’emergenza neve a Capracotta è un esempio di come la collaborazione tra istituzioni, Protezione Civile e cittadini sia fondamentale per affrontare situazioni di criticità. La chiusura delle scuole, seppur necessaria, rappresenta una misura precauzionale per proteggere la comunità, soprattutto i più piccoli, da potenziali rischi.

Conclusioni

Mentre l’emergenza neve continua, Capracotta dimostra ancora una volta la sua resilienza e capacità di reagire alle avversità. La priorità rimane la sicurezza dei cittadini, con la speranza che le condizioni meteorologiche migliorino presto.