Una lista interminabile di messaggi scorrono sul social dopo che è stata annunciata la morte di Ezio “Spirù“. Una brava persona, un amico sempre pronto a darti una mano se ne avevi bisogno, un grande appassionato di cenette tanto da aver attrezzato presso la propria abitazione la sua orgogliosa taverna.

Ogni volta che ci incontravamo mi ricordava di passare da lui per vedere le ultime migliorie nella sua abitazione. Amava stare in compagnia di amici e conoscenti; tale era la sua simpatia da farti rinunciare ad alcuni impegni quotidiani pur di restare del tempo con lui.

Oggi pomeriggio la notizia che nessuno si aspettava, il Covid ha portato via una persona unica. Ricoverato da un paio di settimane presso l’ospedale di L’Aquila a causa di una complicazione da Covid, è entrato in terapia intensiva da diversi giorni.

Nessuno avrebbe immaginato un epilogo cosi drammatico, per certi versi si considerava la sua situazione sanitaria tranquilla sebbene a Castel di Sangro girava voce contraria. Come immaginarsi “Ru Spirù” cagionevole di salute, lui che di energia ne sprizzava da tutti i pori.

Ciao Ezio, oggi Castel di Sangro piange un grande amico.