Imprenditore albanese: “Mi dispiace ma non assumo italiani”
Arriva dalla Liguria il caso di discriminazione al contrario di cui é stato vittima un giovane disoccupato di origini campane. Il giovane ventottenne originario di Sant’Angelo d’Alife, nell’Alto Casertano, é emigrato un anno fa in cerca di lavoro in Liguria.
Dopo il licenziamento dall’ultima ditta, il ragazzo ha ripreso la via crucis in cerca di un nuovo lavoro nell’edilizia. E dopo tanti no, al giovane operaio é arrivato un no più no di altri, una porta sbattuta in faccia che l’ha lasciato basito:”non assumo italiani”, così avrebbe risposto l’imprenditore albanese titolare di una ditta edile, una delle tante alle quali il giovane ha chiesto lavoro.
A raccontarlo é lo stesso giovane, P. L., rimasto senza parole di fronte alla motivazione del no fornita dall’imprenditore: “Non sapevo cosa dire, non ho nemmeno chiesto per quale motivo non assume italiani. La motivazione mi ha lasciato veramente senza parole.” Il ragazzo continua a bussare alle porte delle varie ditte, continua a cercare lavoro e continua a cercare una risposta a quella motivazione: “non assumo italiani”. Giovane vittima della crisi e della cittadinanza.
Loretta Montenero
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.