Ladri devastano i bar di Ateleta e San Pietro Avellana, un Natale amaro per i gestori
Durante le feste natalizie ci si aspetta un clima di pace e serenità, il caldo tepore delle proprie abitazioni e scintillanti addobbi sparsi ognidove. I gestori dei bar di San Pietro Avellana ed Ateleta lungo la SS 652 invece questa mattina hanno dovuto assaggiare il pungente freddo dell’inverno alle 4:00 della mattina, svegliati di soprassalto dalla chiamata dei vigilantes Sekureco “c’è stato un furto questa notte al tuo bar“.
Un risveglio traumatico che abbuia tutti i “Christmas things” intorno a te e che ti lascia l’amaro in bocca al solo pensiero. Ti vesti precipitandoti senza badare neppure a cosa indossi, esci di corsa e ti accorgi che i fiocchi di neve stanno scendendo dal cielo, quella candida neve che tanto hai aspettato non trasmette nessuna emozione.
Durante il tragitto pensi “da dove sono entrati sti bastardi“. Passi davanti al distributore degli amici di Ateleta e noti la presenza della volante dei Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro. “I topi delle slot machine sono entrati anche qui allora!“
Arrivi al tuo bar a San Pietro Avellana e lo scenario è quello simile alla devastazione di un uragano. Telecamere strappate, segni di scasso in tutti i punti, parte della refurtiva buttata a terra e l’assenza delle slot machine. I ladri hanno provato a fare irruzione in diversi punti, addirittura provando a bucare le pareti di legno spesse 30 cm.
Nulla arresta questi ladri quando decidono di entrare in un luogo. Inizi a quantificare i danni, segnando tutti gli ammanchi all’interno del bar “orologi, gratta e vinci, tabacchi, cassetto del registratore di cassa ecc ecc”. L’assenza delle slot su quella parete, ovviamente, rende l’ambiente ancora più vuoto.
La volante della radiomobile di Agnone arriva per i rilievi del caso, i ladri hanno portato via tutto quello che potevano. Verbalizzano, scattano foto, provano a ricostruire i movimenti dei ladri e ci salutiamo. Prima di rientrare a casa mi fermo al bar degli amici di Ateleta, per consolarci vicendevolmente con un caffè.
Entrando noto l’assenza di una intera parete del locale, i ladri hanno buttato giu un lato del fabbricato. Cose da pazzi. Non ci resta che trovare un po di conforto nello spirito natalizio, ma ancora una volta i regali sotto l’albero avranno un’emozione diversa. Buone feste, ma non a tutti!
Michele Di Franco
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