Frane, smottamenti, alberi sradicati, straripamenti dei corsi d’acqua. L’Alto Sangro è stato messo a dura prova dal violento nubifragio degli ultimi giorni. Test superato brillantemente, anche se con tutte le difficoltà del caso, grazie ai volontari della Protezione Civile del Comprensorio ed i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Castel di Sangro.

Il video documenta il lavoro di questi uomini in azione nella zona del Parco – ad Opi – mentre si danno da fare per togliere i fusti che hanno occupato la carreggiata impedendo il transito.

Sul Piano delle Cinquemiglia questa mattina gli operatori dell’Anas hanno rimosso diverse piante che, a loro dire, costituivano un pericolo per la sicurezza degli automobilisti. Ma non tutti sono stati d’accordo su questa scelta, nonostante, proprio ieri, si è sfiorata la tragedia per l’improvvisa caduta di un pino sulla Statale 17.

Il barometro ancora indica la bassa pressione sul territorio. Dopo la tregua concessa questa mattina, le nubi cariche di acqua sono tornate e non promettono nulla di buono. La Protezione Civile regionale continua a tenere alta l’attenzione sorvegliando il Lago di Barrea ed il fiume Sangro con le squadre dei volontari.

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