Il presidente della Regione Abruzzo interviene in prima persona nella risoluzione della problematica riguardante la SP 88 convocando sindaci e amministratori – sabato 5 agosto alle ore 9 – presso la sede della giunta della Regione Abruzzo a Pescara.

Luciano D’Alfonso, attraverso la convocazione, esprime la volontà di volersi occupare dell’annosa situazione “Il perdurare della vicenda – scrive di suo pugno – rischia di minare equilibri aziendali che possono rilevarsi irreversibili per gli operatori del settore coinvolti, abruzzesi e molisani. Inoltre il percorso alternativo rischia di congestionare arterie stradali destinate a contenere minore quantità e qualità di traffico “pesante” –  argomenta il governatore abruzzese.  “La mia volontà di interessarmi al caso sottende interventi diretti eventualmente anche dalla Regione Abruzzo, posti in essere che le leggi pure consentono, ritenendo che in un’area di confine geografico amministrativo meriti ogni considerazione sollecita”

L’interesse del governatore D’Alfonso dunque è palese. La problematica sta causando forti disagi agli autotrasportatori a servizio delle aziende della Val di Sangro, costrette, a seguito dell’ordinanza di restringimento, a percorsi  non idonei.