Le accurate indagini dei carabinieri stanno delineando le responsabilità  dell’uomo arrestato nella notte tra il 7 e l’8 maggio che si nascondeva nello scantinato di un bed & breakfast nel centro di Napoli.

Gli inquirenti dopo aver elaborato alcuni elementi probatori sono risaliti all’identificazione del pregiudicato che ha commesso l’errore di riscuotere in una tabaccheria della città, la somma di mille euro, guarda caso, incassati con un “gratta e vinci” sottratto, insieme a tanti altri, ad uno dei bar visitato dai ladri a Castel di Sangro.

L’uomo tratto in arresto, A.R., 34enne di origine calabrese è gravato anche da un mandato di cattura per reati in materia di stupefacenti e con a suo carico numerosi precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio.

Gli inquirenti stanno studiando i collegamenti cercando di capire se l’uomo è anche l’autore materiale dei furti avvenuti nel centro sangrino. I carabinieri della compagna di Castel di Sangro in perfetta sinergia con i colleghi partenopei stanno svolgendo un intenso lavoro d’investigazione per accertare ulteriori responsabilità.