Viadotto Sente, la palla passa all’Anas
Rispedita al mittente, ovvero all’Anas, la convenzione per la progettazione dei lavori di manutenzione straordinaria del Viadotto Sente Longo. Il Presidente della Provincia di Isernia nonha firmato e non ha intenzione di firmare un documento che “non serve a nulla” ha detto Ricci nella conferenza stampa tenutasi ieri mattina nell’aula consiliare del Comune di Agnone, e che non garantirebbe la statalizzazione del Viadotto e del tratto stradale Provinciale 86 “Istonia”.
“Una convenzione – ha sottolineato Ricci – che non parla di passaggio all’Anas del Viadotto né tantomeno della gestione futura del manufatto. Nella convenzione – ha rimarcato il Presidente della Provincia – non viene nominato il Ministero e neanche il placet del Ministero stesso“.
Dunque tutto da rifare secondo le correzioni di via Berta. A disposizione due milioni di euro ma i tempi per una eventuale apertura del manufatto si diluiscono ancora. Entro il 2021 dovrà esser pronta una nuova convenzione, quindi 18 mesi per la stesura e l’approvazione progettuale e due anni per l’appalto dei lavori. Alla fine probabilmente la somma stanziata non basterà più”.
Intanto Andrea Greco dei 5 Stelle che ieri ha discusso del problema del Sente – Longo Col Vice Prefetto Scioli è ancora pronto ad incatenarsi ai divieti che interdicono ogni passaggio sul viadotto. “Alla dottoressa Scioli, che ringraziamo per la disponibilità, abbiamo ribadito l’importanza del passaggio di consegne tra Provincia di Isernia ed Anas in merito alla gestione dell’infrastruttura.
“Oggi, infatti, reputiamo Anas l’unico soggetto capace di agire in tempi rapidi per far partire i lavori – hanno detto Greco e l’on.Grippa– Sarà una coincidenza, ma apprendere che la Provincia di Isernia abbia risposto ad Anas dopo mesi di silenzio proprio all’indomani delle nostre forti prese di posizione, non può che farci piacere. Tuttavia non si dovrebbe arrivare a minacciare di incatenarsi per ottenere misure fondamentali per i cittadini.
Anche perché, vogliamo ricordarlo, la Provincia aveva annunciato la firma della convenzione già al Tavolo del viceministro Cancelleri, salvo poi attendere mesi per firmarla. Ora – hanno proseguito Grippa e Greco – è fondamentale capire cosa la Provincia abbia davvero chiesto ad Anas all’interno della convenzione. Ci auguriamo che le istanze, o meglio le controdeduzioni, prodotte dalla Provincia ad Anas siano ricevibili. Come MoVimento 5 Stelle – concludono Grippa e Greco –
Infine, a chi vuol far politica su questa vicenda, ricordiamo che l’unica strada percorribile è quella che conduce spediti alla riapertura di una infrastruttura evidentemente dimenticata da chi, già tempo fa, avrebbe dovuto e potuto dare risposte ai cittadini che sono gli unici a rimetterci”. Presenti all’incontro anche i membri dell’Associazione Imprenditori di Castiglione Messer Marino che hanno gridato la sofferenza economica che stanno vivendo nel centro abruzzese proprio a causa della chiusura del Ponte che vorrebbero transitabile almeno a senso unico alternato, oltre a consiglieri provinciali e del Comune di Agnone.
Vittorio Labanca
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