23 Aprile, giornata mondiale del libro e del diritto d’autore
La lettura mi ha aperto gli occhi. La lettura mi ha regalato un mondo che adesso mi appartiene di diritto perché lo sento mio. Non ricordo quando ho cominciato ad amare così intensamente i libri e quando sono entrata per la prima volta in una libreria. So soltanto che ero una bambina molto timida e riservata che con il passare degli anni, si sentiva sempre più a suo agio con le parole che con gli esseri umani. Il mondo che leggevo mi piaceva, il mondo che leggevo mi faceva sognare, mi portava altrove e mi faceva sentire felice. Immensamente felice.
I libri non mi hanno solo portato ad alienarmi dalla società, come spesso si dice, mi hanno insegnato a crescere, mi hanno in parte liberato dalla timidezza che mi attanagliava. Mi davano sicurezza. Mi facevano sentire protetta e al sicuro. Mi hanno fatto diventare donna. L’amore che provo per le parole è nato così. I libri sono diventati da allora i miei migliori amici. Più ne ho e più sono felice. Sono diventati ancore di salvezza per me. Leggendo tanto, ho cominciato a maturare dentro di me l’idea di scrivere qualcosa di mio. Per me la lettura è questo e tanto altro ancora.
Ai videogiochi io rispondo con un libro, alla televisione-spazzatura io rispondo con un libro, alla realtà virtuale io rispondo con un libro che è sì altrettanto irreale ma che profuma anche di verità e splendore. Le parole hanno un fascino tutto loro. Da sempre. Non c’è giorno migliore di questo per incoraggiare e scoprire insieme il piacere della lettura, per valorizzare il progresso sociale e culturale che un libro porta con sé. Spesso, troppo spesso, nelle righe di un libro ritroviamo noi stessi, ritroviamo emozioni e situazioni che abbiamo vissuto in prima persona, ritroviamo la vita vera ma con quel pizzico di immaginazione che tuttavia si sposa bene con la fantasia e la realtà. Un libro ci regala spensieratezza, allegria, serenità, cultura, sapienza, amore.
In questa giornata così speciale, auguro a tutti voi una buona lettura, con la speranza che un giorno possiate provare le mie stesse sensazioni.
Elena Lombardi
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