“L’antica Aufidena, dai sanniti al Medioevo” il titolo del convegno che si svolgerà a Castel di Sangro alla presenza di importanti esponenti del mondo della cultura per festeggiare i 60 anni di attività della biblioteca comunale ‘Vincenzo Balzano’. Occasione per ricordare l’illustre concittadino – socio fondatore della Deputazione abruzzese di Storia Patria – al quale fu dedicata la biblioteca – che all’interno del ‘Bollettino della Società’ pubblicò i suoi studi storici sull’Abruzzo: Balzano fu anche grande amico di Antonio De Nino tanto da affiancarlo nelle ricerche storiche e archeologiche del territorio.

L’evento che si annuncia di grande interesse – patrocinato dal Comune di Castel di Sangro – è stato promosso dall’Associazione ‘La Chimera’, la Pro Loco e Volturnia Edizioni.

Il programma: il pomeriggio culturale sarà introdotto dalla bibliotecaria Maria Domenica Santucci. Al tavolo dei relatori si avvicenderanno alcuni studiosi del territorio che affronteranno temi legati all’antico sannio, tra questi: Federico Marazzi, docente Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli: “Raccontare un confine La Valle del Sangro fra VIII e XII secolo”; Gianfranco De Benedittis, archeologo e docente Unimol Campobasso: “ Castel di Sangro e Alfedena problemi di topografia storica”; Ezio Mattiocco, socio fondatore rettore dell’Università Sulmonese della Libera Età: “Precisazioni sui confini settentrionali della Terra di S. Vincenzo”; Le archeologhe Erika Iacobucci: “La donna Sannita”, e Camilla Carnevale: “La domus romana”. L’appuntamento è fissato a sabato 8 novembre alle ore 16.30; a moderare gli interventi, Ida Di ianni, scrittrice e giornalista molisana.