Il Museo Aufidenate di Castel di Sangro ospita la Mostra sull’Opposizione Abruzzese all’Occupazione Sabauda
Castel di Sangro – Sabato 14 dicembre, alle ore 16:00, presso il Museo Aufidenate in via De Contra 2, sarà inaugurata la mostra storica “L’opposizione armata all’occupazione sabauda degli Abruzzi borbonici”, un evento imperdibile per chi desidera approfondire un capitolo fondamentale della storia locale e nazionale. Organizzata in collaborazione con il Ministero della Cultura, questa esposizione temporanea durerà un anno e promette di offrire una prospettiva unica sulle vicende del Risorgimento.
Cosa Offrirà la Mostra?
La mostra, curata dall’esperto oplologo Dott. Glauco Angeletti, presenterà un percorso espositivo che esplorerà gli eventi del 1860 e il ruolo delle comunità locali durante l’unificazione italiana. Saranno esposte numerose armi storiche, come sciabole, carabine, daghe, fucili ad avancarica e revolver, insieme a ritratti di figure chiave come Giuseppe Mazzini e Re Vittorio Emanuele II.
I visitatori potranno ammirare l’evoluzione delle tecniche di produzione delle armi, studiare i meccanismi di funzionamento e apprezzare l’abilità degli artigiani dell’epoca. Inoltre, una selezione di documenti inediti, tra cui missive e telegrammi d’epoca, offrirà un prezioso approfondimento sulle vicende storiche di quell’epoca cruciale.
Un Evento di Alto Profilo
Il direttore del museo, Arch. Mario Rainaldi, ha annunciato che l’evento sarà un’importante occasione per riscoprire le radici della comunità:
“Questa mostra permetterà di valorizzare il patrimonio storico di Castel di Sangro, creando un dialogo tra passato e presente, per riflettere sulle sfide che hanno segnato la nostra identità nazionale.”
La collaborazione con il Ministero della Cultura, insieme al lavoro scientifico del Dott. Angeletti, garantirà un allestimento rigoroso e coinvolgente, destinato ad attirare studiosi, appassionati e turisti.
Il Contesto Storico
Castel di Sangro, teatro di eventi decisivi durante il Risorgimento, sarà il centro di una celebrazione del passato. Nel 1860, la città ospitò Re Vittorio Emanuele II, che qui apprese la notizia dell’annessione delle province meridionali. Questo momento storico sarà raccontato attraverso reperti e approfondimenti che aiuteranno i visitatori a comprendere l’impatto di quegli eventi sulla comunità locale.
Verso Nuovi Traguardi
La mostra rappresenterà il primo passo di un progetto più ampio. Nel prossimo anno, il War Museum “Rolando Giampaolo” amplierà la sezione dedicata alla Seconda Guerra Mondiale con oltre 100 nuovi reperti. Questa iniziativa si prefigge di fare di Castel di Sangro un punto di riferimento regionale per lo studio della storia del XX secolo.
Un Invito alla Riflessone
“L’opposizione armata all’occupazione sabauda degli Abruzzi borbonici” sarà molto più di un’esposizione. Sarà un’occasione per riflettere sul Risorgimento e sulle sue complessità, esplorando le sue conseguenze sulle regioni italiane.
Il Museo Aufidenate si prepara ad accogliere visitatori da tutta Italia per offrire un’esperienza unica e stimolante. Non perdete l’appuntamento con la storia: l’inaugurazione vi aspetta il 14 dicembre.
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