Castel di Sangro –  Il presidente della provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo al centro di una contestazione da parte degli studenti, i genitori ed i docenti dell’istituto superiore d’istruzione, Patini-Liberatore.  Una decisione maturata nel recente incontro scuola-famiglia per reclamare l’attenzione sui problemi infrastrutturali di un edificio sorto oltre cinquant’anni fa.

I sottoscrittori della petizione non chiedono l’impossibile: una palestra adeguatamente riscaldata, e soprattutto, l’abbattimento delle barriere architettoniche “che rendono estremamente difficoltoso la mobilità dei disabili all’interno del Patini”. Da tre anni non funziona l’impianto termico della palestra e nonostante i ripetuti solleciti sistematicamente inviati dalla dirigente, Cinzia D’Altorio, la provincia sembra non considerare le problematiche esposte.

Presidente è normale che gli studenti di  un comune di montagna, sovente esposto a temperature gelide in inverno, possano farne a meno di un impianto di riscaldamento efficiente?

Ma ciò che desta ancora più stupore è l’atteggiamento di menefreghismo verso i disabili denunciata nella petizione: “ I nostri compagni in carrozzina si sono diplomati, cinque anni ciascuno di permanenza a scuola, ma la rampa esterna non è stata realizzata”. 

Su questo punto le richieste d’intervento da parte dell’Istituto hanno origine, addirittura, dal 2007. 

La petizione, a tratti commovente, spedita in data odierna a Del Corvo, chiede senza mezzi termini l’immediato riscontro per consentire ai disabili di poter affrontare con maggiore serenità il prossimo anno scolastico.

Presidente, sappiamo bene che l’Alto Sangro non è la Marsica in termini numerici e di espressione elettorale ma ci piace ricordarle che il suo vice, Salvatore Orsini, è stato eletto anche con i voti di questo territorio.