Cerro al Volturno, “Castagn e vin” al rione castello: domenica 12 novembre
La protezione della Santissima Vergine, cui anche il popolo cerrese ricorre, non è soltanto una manifestazione di devozione, ma un atto fondamentale nella vita degli esseri umani. Significa prendere se stessi come un oggetto, deponendolo tra le mani della Madonna donandole il proprio destino con la garanzia di essere guidati e protetti lungo il cammino dell’esistenza. Nella cultura contemporanea, pur tra grandi contraddizioni, affiora una nuova esigenza di spiritualità, anche alla luce delle tante guerre interiori e materiali che interessano la società attuale. Dunque patrocinio uguale protezione, atto di affidamento.
Il perché si celebra a Novembre facile immaginare: è la festa del ringraziamento del raccolto fatto, innalzando al cielo una preghiera. A Cerro al Volturno, e più precisamente, “ncoppa a r cuasctiegl”, è di secolare tradizione la devozione alla Madonna Santissima Assunta in cielo, la cui solennità viene ricordata il 15 agosto, essendo titolare della Parrocchia, ripetuta poi nel mese di novembre, la Domenica successiva a San Martino.
La tradizione vuole che sia stato Don Nicola Spina, appena dopo l’insediamento a Cerro come parroco nel lontano 1946 ad istituire tale festa. Anche quest’anno, Don Paolo Scarabeo, unitamente al Comitato Festa confermatissimo nelle sue funzioni dopo i brillanti risultati nelle feste estive, ha voluto rendere omaggio alla Madre di Dio. Domenica 12 novembre, infatti, dopo l’apertura della festa con colpi scuri in onore della Madonna, seguirà il giro per le vie del paese della Banda “Città di Pietramelara”. Alle 12, invece, la Santa Messa accompagnata dal coro “Totocorde” diretta dalla Maestra Daniela De Angelis.
Quest’anno un segno di riconoscenza per chi non c’è più. Infatti il Comitato Festa, visti i continui lutti che hanno colpito la popolazione castellana con la scomparsa di persone particolarmente legate alla parrocchia ed alla Madonna Assunta in particolare, ha deciso di annullare lo spettacolo di fuochi pirotecnici che chiude la processione.
Al pomeriggio, invece, la nona edizione della manifestazione “Castagn e Vin” il cui programma prevede a partire dalle ore 16.30, in piazza Santa Maria del Rione Castello, la degustazione di castagne arrosto, vino novello, vin brulè, dolci e con castagne e, novità di quest’anno, liquore alle castagne. Il tutto con la partecipazione del gruppo “Li Spruvvist” direttamente da San Giovanni Rotondo.
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