Civitella Alfedena, al via il festival del teatro dialettale
"Ste parole che vajj 'rracchiappenne", giunge alla XII edizione - dal 6 al 12 agosto
Civitella Alfedena emerge nel panorama estivo locale, per quell’incedere in direzione ostinata e contraria all’omologazione dei cartelloni estivi che in un vortice di proposte finiscono per somigliarsi tutti e, soprattutto, accavallarsi offrendo come unica alternativa la denominazione del luogo che ospita la sagra di turno. Civitella è quell’isola che domina un pò tutti per la caratura del cartellone che si riconferma di anno in anno salotto di cultura ancorato alle radici dei luoghi, di cui può godere il turista di passaggio, vero, ma anche qualche residente di spirito più esigente.
Il festival del teatro dialettale, ‘ste parole che vajj ‘rracchiappenne, è il contenitore del “salotto”, giunto alla XII edizione che dal 6 al 12 agosto, alternerà sul palco del Centro Culturale, spettacoli di musica e parole con artisti diversi per ogni data.
Il direttore artistico, Marcello Teodonio, mente e cuore della rassegna dalla sua prima edizione, spiega che il festival “nasce da un grande rispetto per l’identità linguistica, quindi i dialetti che sono una lingua. Questa non è un’operazione nostalgia, anzi, al contrario è una riattualizzazione delle radici per mantenerne la memoria che poi muove anche in una dimensione spettacolo con le variegate espressioni della lingua che vanno da momenti di sola musica a momenti di musica e parole.”
La memoria di questa edizione è dedicata all’emigrazione degli abruzzesi in Argentina ed è stata affidata all’attore, autore, regista e fondatore della compagnia del Teatro del Sangro, Stefano Angelucci Marino che porterà in scena “Tanos – abruzzesi d’Argentina”. Il debutto di questa edizione è affidato all’attrice teatrale Annalisa Di Nola, accompagnata dalla chitarra e mandolino di Felice Zaccheo, sabato alle 21,30 porterà in scena lo spettacolo “Napoli secondo me – musica e parole della città più bella del mondo”. Domenica alle 17,30 sarà la volta di Eugenia Scotti con “Una fabbrica di storie, laboratorio spettacolo di narrazione per bambini. Lunedi 8 agosto alle ore 21,30, arriverà sul palco Paola Minaccioni con “La ragazza con la valigia – viaggio di una donna abitata da 10 donne”.
Martedi alle 21.30, la rassegna ospita Vinicio Marchioni. Il Freddo della serie tv di successo “Romanzo criminale”, si misura con lo spettacolo “L’inseguitore”, un libero adattamento dell’omonimo racconto di Julio Cortázar. Mercoledi è il turno dell’attore e regista, Stefano Messina con “Roma secondo me – parole e musica della città più bella del mondo” accompagnato dal terzetto Pino, Patrizia e Flavio Cangelosi. Giovedi tocca Stefano Angelucci Marino con “Tanos – abruzzesi d’Argentina”. Chiuderà la rassegna Max Pacella, il conduttore del programma che va in onda su Rai Radio 2, Il ruggito del coniglio, con “Solo per voi – musica satire e parodie”.
Loretta Montenero
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.