Il corteo dei fedeli partirà dalla Chiesa di San Pietro Celestino per giungere fino alla Cattedrale di San Pietro Apostolo. E’ l’itinenario stabilito dalla Diocesi di Isernia – Venafro in cui si snoderà la via Crucis, stasera alle 20.30, tra vie del capoluogo pentro, dedicata ai lavoratori.

Un messaggio pastorale in vista della Santa Pasqua che parte dal Vescovo d’Isernia Camillo Cibotti: “Cari fratelli e sorelle, Quanto dolore e quanta fatica pesano sulle spalle degli uomini dei nostri giorni, quando in discussione è il lavoro, la sussistenza, il futuro. La strada da percorrere è ancora lunga e, a tratti, faticosa: per l’umanità e per ognuno di noi. Allora, non stanchiamoci di metterci in cammino! Quando il percorso diventa più doloroso, guardiamo a Cristo che ha fatto della sua “Via Crucis” un travaglio: un’attesa per generare a vita nuova, quella fatta di certezze e pace, tutta l’umanità.

Mettiamoci accanto a Lui, come Simone di Cirene. E, lungo la via, incontreremo certamente il volto di Maria. Affidando ogni cosa Lei, anche la sofferenza di tanti lavoratori cassintegrati e la trepidazione di tanti giovani alla ricerca di lavoro potranno divenire “Via lucis”. Con queste intenzioni e con tutte quelle che ognuno di voi porta nel cuore, vi invito a partecipare alla Via Crucis. Insieme è possibile: ogni “Via Crucis” può diventare “Via Lucis”. Vi benedico”.