Pietransieri, Teresa De Sio in concerto canta Pino Daniele: 26 agosto
La serata (ingresso gratuito), inserita nel programma della Festa di San Bartolomeo e San Vincenza, è promossa dall´Associazione Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona e dal Comitato festeggiamenti di Pietransieri. Nel corso della serata saranno raccolti fondi in favore della Fondazione Isal, di cui Teresa De Sio è ambasciatrice, e che da anni si occupa della ricerca contro il dolore. Per informazioni: tel. 389.973.76.20 (oppure vbisestile@gmail.com).
Teresa De Sio aveva inaugurato il tour di “Teresa Canta Pino” lo scorso 22 aprile dal teatro comunale di Sulmona. In quell’occasione l’artista aveva conosciuto le attività dell’Isal, e per questo è subito diventata ambasciatrice della Fondazione.
“Teresa canta Pino” è il recente disco omaggio di Teresa De Sio a Pino Daniele che contiene 16 brani, tra cui l’inedito “‘O jammone” scritto dalla De Sio e 15 brani di Pino Daniele da lei interpretati, di cui uno insieme a Niccolò Fabi. Prodotto da Luisa Pistoia e Carlo Gavaudan per Sosia&Pistoia e da Teresa De Sio, distribuito da Universal Music, il nuovo progetto discografico di Teresa De Sio è il suo personale “atto di devozione” a Pino Daniele. Il Gallo e la Gallina della copertina alludono al mondo popolare di “Bella ‘mbriana” ed anche al fatto che per un periodo a Napoli li chiamavano “il Re e la Regina“.
“Per me questo è un progetto devozionale”, ha spiegato De Sio, “Pino sta sulle facce della gente, sulla facciata dei palazzi, per le strade. Non possiamo salutarlo che con la musica”.
L’album – produzione artistica di Sasà Flauto (produzione esecutiva Giampaolo Cantini) – contiene 15 brani di Daniele, riletti in chiave personale dalla cantante, e 1 brano inedito, “’O jammone”, ossia “il capo” (in parlesia), scritto dalla stessa Teresa in ricordo dell’amico e collega scomparso, da sempre visto come il piщ grande artista napoletano. Al disco, hanno preso parte anche Niccolò Fabi, voce nel brano “Un angolo di cielo”, e il coro dei ragazzi dell’Istituto Melissa Bassi di Scampia, protagonista in “Napule è”. In “Quanno chiove” c’è anche la voce dello stesso Pino Daniele.
“La grande risonanza del concerto di Teresa De Sio può rappresentare un momento cruciale per far conoscere la ricerca e l’attività di sensibilizzazione sul dolore cronico (svolta da Fondazione ISAL), che soprattutto nelle donne rappresenta una condizione tanto diffusa quanto poco conosciuta ed adeguatamente trattata”, ha spiegato il vice presidente della Fondazione Isal e presidente della Fondazione Amici della Fondazione Isal, Gianvincenzo D’Andera, “l’obiettivo che ci siamo dati è di portare all’attenzione di tutti il grande e grave problema del dolore cronico nelle tipiche manifestazioni dell’universo femminile: dall’endometriosi alla fibromialgia, dalla cefalea alla vulvodinia ed altro.
Un dolore che sconvolge l’esistenza quotidiana e che condanna chi ne è affetta ad una sofferenza silenziosa e solitaria solo perché non si riesce ad accedere, per mancanza di informazioni e conoscenza, alle cure del caso che, invece, sono capaci di portare grande sollievo e spesso la guarigione. Secondo i dati del Ministero per la Salute sono più di 3 milioni le malate di dolore cronico che non hanno cure adeguate; si tratta di un numero che si commenta da solo e che giustifica ampiamente tutto il nostro impegno per ridurre un problema che rappresenta una vera e propria “epidemia silenziosa”.
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