Castel di Sangro torna a respirare aria di grande calcio. Domenica 1 giugno, nel capoluogo dell’Alto Sangro si radunerà la Nazionale Under 21, che mercoledì sarà impegnata in un’amichevole contro i pari età del Montenegro allo stadio “Teofilo Patini”. Al seguito della delegazione anche Arrigo Sacchi, attualmente responsabile delle selezioni giovanili del Club Italia, e Gabriele Gravina, capo delegazione degli azzurrini.

Per la terza volta l’Under 21 giocherà un impegno ufficiale a Castello, e il merito è senz’altro dell’ex Presidente del Castel di Sangro dei miracoli, oggi Consigliere federale Figc.

La prima volta il 23 maggio 1998, amichevole contro la Scozia: la selezione di Tardelli s’impose per 4-0 con reti di Longo, Ventola, Gattuso e Firmani davanti a 4.500 spettatori. Dieci anni dopo, esattamente il 5 settembre 2008, per le Qualificazioni Europee l’impianto sangrino ha invece ospitato la gara degli azzurri di Casiraghi e Zola contro la Grecia, terminata 1-1 con rete di Balotelli (la prima in azzurro) di fronte a 9.000 tifosi. Il 4 giugno il tris, con lo stadio aperto ai ragazzi dei settori giovanili.

Il rapporto tra Castel di Sangro e la Figc è stato rafforzato anche dall’amichevole della Nazionale Under 18 di Evani di un anno fa (era l’8 maggio 2013), sempre contro Montenegro, vinta per 1-0 e dai ritiri della Nazionale femminile di Ghedin del 2009 e del 2010.
Nazionale ma non solo, perché martedì 3 giugno c’è un altro appuntamento imperdibile per gli sportivi sangrini.

Alle ore 18, il Teatro Tosti di Castel di Sangro ospiterà l’incontro “Lilliput: quando lo sport è cultura. Luciano Russi, Rettore e Presidente”, organizzato dalla fondazione che porta il nome dell’indimenticato presidente del Castel di Sangro in serie B, già Rettore dell’Università di Teramo, scomparso qualche anno fa e autore del libro “Lilliput è salvo” per celebrare l’impresa del Castello che riuscì a salvarsi in B.

Al dibattito, moderato dal giornalista Rai Fabrizio Masciangioli, interverranno Umberto Murolo (Sindaco di Castel di Sangro), Angelo Caruso (Assessore allo sport del Comune di Castel di Sangro), Luciano D’Amico (Rettore dell’Università degli Studi di Teram), Luciano D’Alfonso (Presidente Regione Abruzzo), Ornella Iavicoli Russi (Presidente Fondazione Luciano Russi), Gaetano Bonetta (Università degli Studi “G. D’Annunzio di Chieti-Pescara), Adolfo Noto (Università degli Studi di Teramo), Paolo Ogliotti (Direzione “Lancillotto e Nausica) e Gabriele Gravina (Università degli Studi di Teramo).

E’ lo stesso Gravina, attraverso il proprio profilo twitter, a presentare l’evento come “un convegno su Lilliput, un omaggio a Luciano Russi, Rettore-presidente” annunciando che nell’occasione “rivedremo i calciatori del miracolo”. Quasi venti anni dopo, un momento imperdibile per tutti i tifosi, per ricordare la squadra del miracolo ma anche la figura di un grande Presidente.

Marco Santopaolo