Covid 19, Neuromed attiva numero verde
I pazienti COVID-19 positivi sono sempre nove e tutti asintomatici. Non c’è nessun nuovo caso COVID positivo presso Neuromed.
Nel pomeriggio del 24 marzo si è tenuto un incontro con esperti infettivologi dell’Azienda Ospedaliera dei Colli – Ospedale Domenico Cotugno di Napoli presso questo IRCCS dal quale è emersa una assoluta concordanza su tutte le procedure adottate dal personale sanitario dell’Istituto, sia prima che dopo la scoperta dei pazienti positivi al tampone da Covid-19.
Nel pomeriggio del 25 marzo si è tenuto un incontro presso gli Uffici della Direzione Salute della Regione Molise fra personale della Direzione Neuromed e della Direzione Salute della Regione Molise. Come esito dell’incontro, è stato trovato un accordo per i pazienti Covid-19 che hanno bisogno di Terapia Intensiva.
A tal fine l’Istituto Neuromed, una volta concluse le procedure di sanificazione, allestirà quattro posti letto di Terapia Intensiva con percorsi COVID separati. I pazienti COVID positivi, non bisognevoli di cure intensive, saranno indirizzati all’Ospedale “Cardarelli” di Campobasso individuato, come noto, quale HUB per i COVID.
In tal modo Neuromed potrà progressivamente riprendere la sua attività quale Struttura di Eccellenza nel settore delle Neuroscienze per pazienti non COVID.
A decorrere da domani 27 marzo dalle ore 9.00 alle ore 18.00 sarà attivo il numero verde 800.592.139 al quale tutti i cittadini potranno rivolgersi per eventuali informazioni e/o chiarimenti legati al Neuromed in relazione all’emergenza Covid-19.
Ribadiamo che sin da metà febbraio, Neuromed ha adottato, a tutela dei pazienti, stringenti e progressive misure di prevenzione, in linea con i decreti del Governo e le Ordinanze del Governo regionale. Sono state attuate tutte le misure di tutela del personale sanitario previste dalle procedure e dai protocolli ministeriali e regionali e, in stretto contatto con l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise, la situazione viene costantemente e strettamente monitorata.
Ribadiamo che chi frequenterà la struttura Neuromed non è esposto ad un più elevato rischio di contrarre l’infezione, se si atterrà alle norme raccomandate ed ampiamente diffuse. Ricordiamo, peraltro, che le visite ai pazienti ricoverati presso Neuromed sono state precluse già dal 12 Marzo u.s. e l’accesso alla struttura è consentito solo previa misurazione della temperatura corporea.
È dunque assolutamente necessario che ogni cittadino rimanga a casa se non per i motivi consentiti dalla normativa vigente e che assuma tutte le condotte prescritte dai decreti governativi e dalle ordinanze regionali. Questi comportamenti devono essere assunti a prescindere dall’essersi recato presso Neuromed.
Come fatto sinora, l’evolversi della situazione sarà tempestivamente comunicata con la trasparenza che da sempre contraddistingue questo Istituto.
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