Castel di Sangro tra Piogge deboli e Vento teso: martedì 1 aprile con tempo in miglioramento
Mentre l’Appennino affronta l’ultimo scossone di un aprile ancora instabile, Castel di Sangro si prepara a una giornata di transizione, tra nubi fitte e un lento ritorno del sereno.

Previsioni per martedì 1 aprile: piogge in esaurimento e vento a tratti forte
Domani, martedì 1 aprile, Castel di Sangro si sveglierà con cieli molto nuvolosi o coperti, accompagnati da deboli piogge (accumuli previsti intorno ai 3mm). Le precipitazioni, tuttavia, tenderanno ad assorbirsi già dalla sera, lasciando spazio a schiarite progressive.
Le temperature resteranno rigide: la minima toccherà +3°C, mentre la massima non supererà +6°C. Lo zero termico si posizionerà a 1.458 metri, segnalando che sulle cime più elevate le precipitazioni potrebbero ancora presentarsi a carattere nevoso.
Venti sostenuti e allerta meteo
Uno degli elementi più significativi della giornata sarà il vento, che al mattino spirerà teso da Nord-Nordovest per poi attenuarsi leggermente nel pomeriggio, ruotando verso Nord. La Protezione Civile ha segnalato un’allerta per vento, invitando alla prudenza, soprattutto in zone esposte e lungo le strade di montagna.
Il contesto meteo regionale
Come sottolineato dal previsore Medio Adriatico, la perturbazione che ha interessato l’Italia centrale sta gradualmente perdendo intensità. Sulle aree subappenniniche, compresa la zona di Castel di Sangro, si sono verificati rovesci anche temporaleschi, mentre sui massicci centrali le nevicate sono state diffuse, specie nella prima parte della giornata.
L’Appennino occidentale, analogamente a Castel di Sangro, ha visto piogge deboli in esaurimento, con un miglioramento atteso già dalla sera. I venti, inizialmente moderati da Nord-Ovest, ruoteranno verso Nord, mentre il mare Adriatico resterà molto mosso, segno di un’atmosfera ancora dinamica.
Tendenze per i prossimi giorni
Secondo i modelli meteorologici, mercoledì 2 aprile potrebbe portare un miglioramento più stabile, con cieli parzialmente nuvolosi e temperature in lieve rialzo. Tuttavia, la primavera in quota fatica a decollare: lo zero termico rimarrà basso, mantenendo il rischio di nevicate sopra i 1.400 metri.
Consigli per la popolazione
Data l’allerta vento, si raccomanda di:
- Evitare percorsi in zone boschive con alberi fragili.
- Precauzioni per chi viaggia in moto o con mezzi alti.
- Monitorare eventuali aggiornamenti della Protezione Civile.
Insomma, un primo aprile all’insegna della variabilità, ma con un lento ritorno verso condizioni più miti. Per gli amanti della montagna, potrebbe essere l’ultimo giorno utile per ammirare le nevi tardive prima dell’arrivo della vera primavera.
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