Grande fermento a Roccamandolfi. Pochi giorni mancano alla XIV edizione della “Gnoccata” – lunedì 25 luglio – sagra culinaria, organizzata in occasione della festività del Santo Patrono San Giacomo Maggiore. “E’ la festa più grande che attualmente porta tanti turisti a Roccamandolfi – spiega soddisfatto il Sindaco Giacomo Lombardi – organizzata dalla Schola Cantorum della parrocchia e supportata dal gruppo volontari che, di buon mattino, partono con i preparativi necessari affinché la manifestazione riesca, e, dal gruppo Folk “La Pliocca”. L’amministrazione è orgogliosa che nel proprio paese ci sia una festa di tale rilevanza e per di più con la partecipazione di gruppi folkloristici anche a livello internazionale”.

Alle 12.30 apriranno gli stands dove si potranno mangiare prodotti tipici locali e ovviamente i famosi gnocchi, fatti rigorosamente a mano. “Si parte dalle 6  di mattina con la cottura delle patate e da lì in poi è tutto un susseguirsi, come una catena di montaggio – spiega un’organizzatrice della sagra – da pelare le patate a schiacciarle, ammassare e cavare, e anche durante il pranzo e la cena, il lavoro continua, per garantire, nel limite delle possibilità, un piatto di gnocchi anche a sera inoltrata. La sagra nasce dalla volontà e caparbietà della Schola Cantorum, ma senza l’aiuto dei volontari non saremmo mai arrivati a questi livelli, è diventata una sagra importante e speriamo cresca ancor di più, visto che l’utile è devoluto interamente in beneficenza. Dire solo grazie alle persone che ci aiutano in questa impresa è riduttivo, non ci saranno mai parole o fatti che possano esprimere la nostra gratitudine a persone meravigliose come loro”.

Di pomeriggio, dopo la funzione religiosa, seguirà la processione solenne per le vie del paese e alle 19.30 partirà la sfilata dei gruppi folkloristici. “Questa edizione sarà caratterizzata da un livello elevatissimo – anticipa a TeleAesse Carlo Micone – Presidente del gruppo Folk “La Pliocca” di Roccamandolfi, componente aggiunto alla Schola Cantorum, in occasione della sagra. ” Infatti saranno di scena selezionati gruppi internazionali, extra-regionali e molisani. E come in ogni festival che si rispetti il ballo di apertura della manifestazione sarà affidato al nostro gruppo La Pliocca”.

Dietro questa manifestazione, conosciuta in tutto il solo regionale e non solo, si cela un enorme lavoro organizzativo finalizzato a rendere piacevole la permanenza degli ospiti, accolti come sempre in grande stile per una settimana, alloggiati a carico del Comune in strutture sontuose, con l’intento di rendergli confortevole il soggiorno, facendo conoscere a loro sia le realtà locali che quelle regionali.“Mi preme ringraziare tutti i miei collaboratori che sono e saranno presenti” – conlude Micone.

Quindi non resta che visitare Roccamandolfi, il paese matesino più ospitale per definizione, gustare gli ottimi gnocchi e ad assistere al II° Festival Internazionale del Folklore.

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