Era il primo gennaio 1985 quando Nicola Labbate e la moglie Bambina Ingratta, decidendo di dedicarsi all’arte della pasticceria d’autore, riaprirono il già esistente “Bar Pasticceria 2000” sito sul corso principale di Agnone e fondarono la “Dolciaria Labbate-Ingratta” destinata a divenire una delle storiche protagoniste dell’artigianato locale nelle delizie del palato. Infatti, oltre a rifornire le famiglie nei giorni ordinari, della festa e degli eventi più gioiosi, Nicola e Bambina avevano intenzione di realizzare alcuni prodotti innovativi legati alla tradizione delle montagne appenniniche, specialmente molisane ed abruzzesi.

Per prima cosa hanno trasformato in dolce di cioccolato la “tina” ovvero il tipico recipiente che, forgiato bellamente dai locali ramai, veniva utilizzato (più frequentemente dalle donne) per andare a prendere acqua alle fontane o alle sorgenti pubbliche. Tale prodotto fu un grande successo nelle case come nelle fiere e fu esportato persino all’estero. La “Tina di cioccolato” aveva tre pezzature: da un kg, da mezzo chilo e da 100 grammi.
Poi, in omaggio a Papa Giovanni Paolo II in visita ad Agnone nel pomeriggio di domenica 19 marzo 1995, i coniugi Labbate-Ingratta s’inventarono “Il dolce della pace” ovvero due mani che si stringono in segno di pace ed amicizia. I primi esemplari prodotti furono benedetti proprio in quello storico giorno dal Papa Santo, cui vennero dati in dono affettuoso.

La scatola che conteneva il dolce dal peso di 500 grammi circa fu disegnata dall’Università delle Generazioni e riporta i colori dell’arcobaleno, ovvero i colori della pace. Pure questo dolce ebbe fin da subito un grande successo e trovò estimatori nel resto d‘Italia e all’estero. Particolare predilezione per questo “Dolce della Pace”, pure per il suo carattere simbolico oltre che per la sua squisitezza, ebbero le associazioni anche internazionali che si occupano della pace nel mondo. Per tale motivo, l’Associazione per la Pace tra i Popoli di Assisi ha nominato Nicola Labbate “Cavaliere per la Pace” con tanto di diploma ed investitura ufficiale, avvenuta nella città di San Francesco nell’anno giubilare 2000.

Anche nella pasticceria tradizionale ed ordinaria i coniugi Nicola e Bambina hanno impresso la loro arte. Infatti hanno inventato la torta “Delizie nascoste” che è stata richiestissima anche in altri paesi del Molise e del vicino Abruzzo. Adesso, la Dolciaria Labbate-Ingratta e il loro laboratorio “Bar Pasticceria 2000” chiudono per raggiunti limiti di età, ma tutto il loro patrimonio di storia e di conoscenze professionali passa al loro figlio Germano (foto) che si è formato in tutti questi anni sotto la loro preziosa guida ed ha aperto nel 2003 un proprio locale “Le café du soir” sempre in Agnone, sulla centralissima via Roma, e, da bravo figlio d’arte, sta producendo innumerevole pasticceria d’autore, che ha avuto l’apprezzamento persino di Kate e Willian, eredi al trono d’Inghilterra, e di altri grandi personaggi.

Proprio recentemente, il suo panettone a lievitazione naturale, senza conservanti e con ingredienti locali come la mela zitella, ha ottenuto il decimo posto al concorso nazionale “Re Panettone” a Milano. Dunque, la tradizione continua, si rinnova e s’impreziosisce di riconoscimenti di alto livello. Sicuramente, il marchio “Gerri Labbate – Cafè du soir” (www.cafedusoiragnone.it) avrà grande futuro, soprattutto perché tende a realizzare prodotti originali che creino emozioni sia nella pasticceria personalizzata, sia dei difficili lievitati e sia nei prodotti tradizionali.

Domenico Lanciano