Dopo soldi cache, ventilatori polmonari, mascherine, un altro piccolo segnale di vicinanza della Diocesi di Trivento è giunto all’Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone. In collaborazione con la Caritas Diocesana di Trivento, il Direttore dell’Ufficio Pastorale Salute della stessa Diocesi oggi, 22 maggio, ha consegnato alla Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero un termometro ad infrarossi, per consentire, ai sensi delle norme Covid, il monitoraggio della temperatura corporea di tutti gli accessi alla struttura.

Era un presidio necessario, richiesto già all’Asrem ma fino ad oggi mai visto. Il Direttore dell’UPS si rammarica che anche in merito alle piccole cose, necessarie per il funzionamento di tale struttura di confine, il Caracciolo sia sempre dimenticato, come se non esistesse nella programmazione regionale, e rilancia l’appello del Vescovo di Trivento, Mons. Claudio Palumbo, agli organi regionali di tener nel debito conti tale struttura di confine assicurandone il migliore ed efficiente funzionamento.

V.L.