Anche Agnone appoggia la candidatura di Isernia a “Capitale della Cultura” testimone vacante lasciato da Matera nominata per il 2019 come centro di inesauribile bellezza. Come altri paesi anche la Giunta presieduta dal sindaco Lorenzo Marcovecchio ha votato favorevolmente e all’unanimità la volontà di Isernia a Città Capitale Italiana della Cultura 2021.

“Considerato che le Città che hanno manifestato il proprio interesse devono presentare entro il 2 marzo i propri dossier di candidatura – si legge nel deliberato dell’esecutivo agnonese – che poi verranno esaminati da una giunta di sette esperti per arrivare, entro il prossimo 30 aprile, ad una prima scrematura di un massimo di dieci progetti finalisti da invitare ad audizione e considerato che la città Capitale Italiana della cultura 2021 verrà scelta entro il 30 giungo, quando la giuria indicherà pubblicamente al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo la candidatura più idonea da formalizzare con delibera del Consiglio dei Ministri, il Comune di Agnone ha deciso di sostenere, senza condizione alcuna e in maniera forte e decisa, la candidatura di Isernia come Capitale della Cultura per l’anno 2021 poichè la designazione di Isernia a Città Capitale della cultura 2021 è motivo di prestigio non solo per la città di Isernia ma per l’intera Provincia e per l’intera Regione.

L’Amministrazione comunale di Agnone – scrivono dalla Giunta – ritiene la cultura uno di quegli assetti strategici e fondamentali per la crescita ed il riscatto dei nostri territori e per questo – concludono – dà la propria adesione e sostegno alla Candidatura di Isernia Città Capitale della Cultura 2021“.

Ora anche gli altri centri alto molisani sono chiamati, ufficialmente, e con propri deliberati, a sostenere la candidatura della cittadina Pentra.

Vittorio Labanca