Ospedale ‘Caracciolo’, a sua difesa scendono in campo imprenditori e professionisti
Dura la reazione dell'Associazione Tradizioni e Sviluppo di Agnone pronti a prendere iniziative legali
In merito alla sospensione delle attività di ortopedia, dalla prossima settimana, all’ospedale ‘Caracciolo‘ interviene con una nota l‘Associazione Tradizioni e Sviluppo di Agnone – composta da imprenditori e professionisti del territorio alto molisano – che manifesta il proprio disappunto per ogni e qualsiasi iniziativa che possa ledere arbitrariamente i diritti e gli interessi della popolazione locale e delle zone limitrofe riservandosi di intraprendere, anche in collaborazione con altri soggetti interessati, qualsiasi azione necessaria per la tutela e per la garanzia dei servizi essenziali per il territorio, tra cui quello sanitario, che è un bene di interesse pubblico e meritevole di tutela anche al fine di arginare lo spopolamento e l’impoverimento del territorio stesso. dalla prossima settimana ha creato grande preoccupazione ad Agnone.
“ Il provvedimento del primario della Uoc di ortopedia di Isernia, Venafro e Agnone, Enzo Bianchi, che ha chiesto il trasferimento dell’unico ortopedico dell’ospedale agnonese – Daniele Cerimele – al Veneziale di Isernia e/o al S.S. Rosario di Venafro, è sicuramente dovuto alle difficoltà relative alla carenza di organico e alla necessità di una riorganizzazione.
Tuttavia, la determinazione non tiene conto dei disagi che la mancanza di attività essenziali come quelle dell’ambito ortopedico possa creare in un territorio come quello alto molisano. L’assenza di un medico del settore comporterebbe gravi ripercussioni per la popolazione dell’area che è costituita per la maggior parte da persone anziane, facilmente soggette a fratture e problemi di tipo ortopedico e che hanno difficoltà a raggiungere Isernia e/o Venafro anche per le sole visite ortopediche”.
Peraltro, secondo gli estensori del comunicato “Il provvedimento del primario della Uoc di ortopedia di Isernia, Venafro e Agnone, Enzo Bianchi è in contrasto persino con l’attività del pronto soccorso dell’Ospedale di Agnone, visto che gli interventi riguardano soprattutto traumi e contusioni provocati da cadute o incidenti”.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.