Finirà sugli schermi di Si Viaggiare l’alto Molise, il 26 giugno, promosso nei giorni scorsi, dall’associazione IAM (Identità Alto Molisana) durante un educational che ha visto partecipi dodici giornalisti di fama.
Il turismo, si sa, senza promozione è infattibile. Lo dicono tutti, lo sanno tutti e lo hanno capito anche i ragazzi di Identità Alto Molisana, associazione per il rilancio dell’economia locale, che nel week-end tra il 23 e il 24 maggio ha organizzato un tour per dodici giornalisti provenienti dalle più importante testate italiane e internazionali. Un soggiorno pensato nei minimi dettagli che sta ripagando l’associazione per gli sforzi compiuti.

Infatti, l’Alto Molise, territorio per il quale i giovani di IAM stanno lottando duramente, è finalmente sotto i riflettori dei mass-media. A confermarlo il secondo articolo di Marina Cioccoloni, questa volta pubblicato su ASA (Associazione Stampa Agroalimentare Italiana, ndr) in cui la redattrice ha parlato della tradizione campanaria ed orafa della cittadina agnonese, senza dimenticare di fare un accenno alla natura e ai meleti di Melise e al passato caseario dell’hinterland. Tuttavia, non finisce qui. Anche “Si viaggiare” (rubrica a tema del Tg2, ndr) mostrerà agli spettatori le bellezze dell’alto Molise nella  puntata che andrà in onda – come detto – il 26 giugno a partire dalle 13.40.

«Si tratta di un risultato estremamente positivo» hanno commentato i giovani del direttivo che nei giorni scorsi hanno organizzato una cena dedicata a tutti gli espositori presenti a Palazzo San Francesco lo scorso 23 maggio. «Abbiamo voluto creare un momento di convivialità con le persone che, per prime, hanno creduto in IAM dichiarando la disponibilità a collaborare, anche in periodi meno rosei come quello attuale» ha detto Giovanni Mastrostefano, presidente dell’associazione che ha organizzato la soiree.

«Il successo del percorso enogastronomico si deve a loro. A tutti quegli imprenditori che hanno scommesso su di noi. Per questo è a loro che dedichiamo questa vittoria. Il servizio di “Si viaggiare” è per loro: per tutti i coraggiosi uomini e donne d’affari che tutti i giorni portano avanti l’economia dell’area. Ma non temete – ammonisce Ionata, imprenditore alberghiero – non sarete più soli. Siamo sicuri che presto una schiera di nuovi imprenditori vi affiancherà. Siamo solo agli inizi».