San Bernardino di Agnone, “Le difficoltà ci aiuteranno a superare difficoltà ed egoismi”
Appena effettuati i tamponi con esito negativo agli ospiti ed all’intero personale della struttura, che gli operatori, o meglio le poco più delle sedici operatrici presenti presso la casa di riposo di San Bernardino di Agnone, si stringono alle angosce che stanno vivendo le loro colleghe di Cercemaggiore. Ma non solo; una lettera di ringraziamento a quanti sono operativi in questo momento di coronavirus.
Ed è la legale rappresentante della cooperativa che detiene il servizio di assistenza agli anziani della casa di riposo di Agnone, Magdalena Asmarandei, a scrivere il suo pensiero. “In questo periodo epocale, in cui il mondo intero ha paura – scrive Asmarandei – la Società Servizi Sociali Sant’Antonio Cooperativa Sociale – che gestisce la Casa di Riposo di San Bernardino di Agnone – vivendo in maniera particolare le difficoltà create dal Coronavirus, esprime la massima solidarietà nei confronti degli ospiti e degli operatori della Casa di Riposo di Cercemaggiore, nei confronti di tutti gli operatori dell’ambito sanitario, parasanitario e delle case di riposo nonché nei confronti delle Forze dell’Ordine e di tutti coloro che “devono” lavorare per assicurare anche a chi sta a casa di potere sconfiggere questo male invisibile.
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Queste difficoltà – aggiunge – segneranno il mondo del futuro e dovranno aiutarci a superare pregiudizi ed egoismi per far sì che si possa non solo sopravvivere, ma vivere insieme nel rispetto reciproco per creare una società consapevole del fatto che solo uniti si può vincere contro qualsiasi male. Per questa ragione, la Società Servizi Sociali Sant’Antonio Cooperativa Sociale, con questo comunicato, intende ringraziare quanti l’hanno supportata nei giorni in cui vi è stato il sospetto che il contagio avesse toccato anche Agnone e in particolare: i Medici di base: Giuseppe Borrelli, Rocco Paglione, Francesco Bianchini e Gianfranco D’Andrea; il Commissario Prefettizio, il commissario prefettizio Giuseppina Ferri; i Carabinieri di Agnone; la ASREM e, nello specifico, le Dott.sse Carmen Montanaro e Rita Simeone; il Consigliere Regionale Andrea Greco; l’Associazione Nazionale Carabinieri – Protezione Civile di Agnone nella persona del Cavaliere Mario Petrecca; e il Rotary di Agnone“.
Ma è la comunità agnonese a dover ringraziare tutte le operatrici della Società Servizi Sociali Sant’Antonio Cooperativa Sociale della San Bernardino per l’amore e l’impegno che quotidianamente profondono verso gli anziani ospiti della struttura. Persone indifese e che hanno bisogno di solo affetto vero, quello che le collaboratrici di Magdalena Asmarandei ogni giorno ed ormai da decenni danno alle loro assistite.
Vittorio Labanca
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