Sp 88 Sangrina, Primiani e Greco (cinquestelle) presentano interpellanza al presidente del consiglio regionale Micone
I consiglieri regionali del Movimento Cinquestelle Angelo Primiani e Andrea Greco sono i firmatari di un’interpellanza presentata al presidente del consiglio Salvatore Micone circa l’affidamento ad Anas dei servizi di sorveglianza, la manutenzione ordinaria, straordinaria e manutenzione invernale della Strada Provinciale 88 ‘Sangrina’.
“L’arteria stradale ricadente nei territori delle regioni Abruzzo e Molise – si legge nel documento – e più segnatamente in quelli delle province di Chieti e Isernia; origina nel comune di Castel del Giudice (IS) e termina in quello di Quadri (CH); è fondamentale e imprescindibile per il trasporto di persone e merci; considerato che a causa delle variazioni di volume e composizione del traffico registrate nel corso degli anni (anche per via del collegamento che tale strada assicura fra rilevanti nuclei industriali situati ai confini delle regioni interessate), per la S.P. 88 si è manifestata la necessità di importanti lavori di messa in sicurezza e di straordinaria manutenzione.
Tali circostanze sono rilevabili addirittura dal lontano 2001, allorché l’allora Presidente della Provincia di Isernia, Avv. Raffaele Mauro, segnalava con una nota del 20 marzo le criticità riferite alla sicurezza stradale rimarcando quale primo caso in Italia di strada nazionale a partecipazione provinciale; evidenziato che a causa della mancanza di risorse finanziarie necessarie alla messa in sicurezza dei ponti e dei sistemi di ritenzione sugli stessi e lungo il percorso, la Provincia di Isernia, già nella citata nota del 2001, comunicò la necessità di emettere ordinanza di limitazione del traffico per garantire la transitabilità in sicurezza solo per le autovetture, preservando gli attraversamenti da un continuo logorio e degrado.
Tali limitazioni sono state reiterate, nel corso degli anni (attraverso successive ordinanze datate 2013, 2015 e 2017) costringendo gli utenti a dover utilizzare percorsi alternativi molto lunghi, con evidenti disagi e notevole aumento dei tempi di percorrenza, nonché con conseguente aumento del costo di trasporto; dal lontano 2013 e sino ad oggi, si sono susseguiti una serie di incontri e tavoli tecnici ai quali hanno presenziato i rappresentanti di Regioni, Province e Comuni interessati, al fine di stabilire le linee di intervento per le opere di messa in sicurezza.
Nonostante nei citati contesti siano stati assunti impegni finanziari, seppur in modo informale, sia da parte Regione Molise che da parte della Regione Abruzzo, nonché dalla stessa Provincia di Isernia, ad oggi nessun opera di manutenzione straordinaria risulta avviata; rilevato che l’Assessore competente al ramo, Vincenzo Niro, ha inviato in data 01.10.2018 una propria nota indirizzata al Ministero delle Infrastrutture, sollecitando l’avvio dell’iter procedimentale per la revisione delle reti stradali di interesse nazonale e regionale, al fine di trasferire ad ANAS la gestione provvisoria (fino al completamento del costruendo ultimo lotto della S.S. 652 “Fondovalle Sangro”; il Presidente della Regione Abruzzo con nota n. 181788 del 19.06.2019 ha ribadito tale indirizzo, inviando alla Regione Molise, al Presidente di ANAS S.p.a. e ai Presidenti delle province di Isernia e Chieti, uno schema di convenzione attraverso con la quale si propone di procedere all’affidamento alla stessa ANAS delle arterie stradali S.P. 88 “Sangrina” e S.P. 225 (ex SS 558 Sangritana 2) ricadenti nel territorio di Abruzzo e Molise.
Tra le ragioni addotte alla sottoscrizione dell’atto vi è la improcrastinabilità degli interventi di messa in sicurezza al fine di garantire definitivamente la percorribilità delle suddette strade riducendo al contempo i tempi di percorrenza di persone e merci; ritenuto che la soluzione prospettata, sollecitata con forza anche dalle comunità molisane interessate, attraverso atti formali delle Amministrazioni locali, risulterebbe essere la più tempestiva e praticabile per il raggiungimento dell’obiettivo proposto, oltretutto alla luce dei numerosi e, purtroppo, infruttuosi tavoli tecnici tenuti negli ultimi anni.
Per tutto quanto premesso, considerato, rilevato e ritenuto, i sottoscritti Consiglieri regionali interpellano il Presidente della Giunta Regionale Donato Toma e l’Assessore competente Vincenzo Niro per conoscere: se e quali riscontri sono stati ricevuti rispetto alla nota inviata dall’Assessore Vincenzo Niro al M.I.T. in data 01.10.2018; se, in assenza di riscontri alla citata nota, sono stati inviati solleciti o avviate ulteriori azioni al riguardo; quali motivi non hanno consentito a tutt’oggi la sottoscrizione dello schema di convenzione proposto dalla Regione Abruzzo successivamente alla data di invio della nota dell’Ass.to regionale al M.I.T.
Se gli interpellati ritengono di sottoscrivere il citato schema di convenzione in tempi brevi; in caso di risposta negativa al precedente punto, se gli interpellati intendono richiedere, in altra forma l’affidamento ad ANAS dell’arteria stradale in oggetto; in caso di risposta negativa al precedente punto, quale strategia di intervento la Regione intende intraprendere al fine di risolvere tempestivamente la situazione di enorme criticità dei trasporti, del traffico e della mobilità interregionale creatasi a causa delle circostanze riportate nella presente interpellanza“.
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