E’ arrivata, come un fulmine a ciel sereno, la notizia della soppressione del Distaccamento della Polstrada a Castel di Sangro. Il sindaco Murolo commenta a TeleAesse lo sdegno per un provvedimento ritenuto ingiusto e non allineato con i bisogni reali dell’aree interne. “ La riunione alla quale partecipai con il Prefetto già aveva fatto intendere gli orientamenti anche se margini correttivi sembravano possibili, adesso, l’amministrazione agirà con determinazione attraverso i vertici della Regione Abruzzo per arrivare al Ministero dell’Interno e far capire ai vertici che il provvedimento deve essere rivisto proprio per la peculiarità del nostro territorio. Il paradosso, – aggiunge Murolo – è che secondo il Ministero in questo modo ci sarebbe maggiore presenza di agenti sulle strade dell’Alto Sangro perchè si recupererebbero quelle unità che prestano servizio nella caserma di via Sangro”.

Una motivazione che va rispettata ma certamente non condivisa perchè tutti sappiamo quanto sia importante la presenza delle forze dell’ordine in un territorio di confine segnato da continui episodi di criminalità.

L’Alto Sangro, “Terra di Nessuno”.