Si aspettava il coinvolgimento politico sulle scelte da operare per l’emergenza coronavirus a Pescocostanzo. Roberto Donatelli, consigliere di minoranza (Sistema Paese) si lamenta con il sindaco Roberto Sciullo di non aver neanche ascoltato il parere delle opposizioni.

La lettera inviata al primo cittadino non vuole sollevare polemiche sterili, per stessa ammissione di Donatelli, ma lanciare delle proposte utili per la ripartenza. “A sicuro seguito delle obbligatorietà di norme per la sicurezza sanitaria che saranno applicate a tutte le attività commerciali, ritengo sia il caso di valutare ogni possibile soluzione in oggetto, per tutto quanto è nelle competenze dell’Amministrazione Comunale“, scrive Donatelli, che esprime la sua opinione sulla situazione della viabilità stradale.

“La condizione strutturale dei locali commerciali, di ristorazione e dei bar situati in particolare nel nostro centro storico, vedrebbe ridotta la loro capacità di lavoro e consequenziale impossibilità di resistenza economica. E’ compito quindi dell’Amministrazione Comunale, in previsione dell’immediata stagione estiva attuare con necessarie soluzioni a sostegno, da concordarsi con i gestori di tutte le attività in centro storico.

A tal proposito – prosegue Donatelli – a partire sin dalla data di riapertura delle attività, da parte del D.P.C.M. propongo la chiusura della transitabilità automobilistica ecc, per tutto l’anello del centro storico (via O.colecchi, via Fontana, via San Francesco, Corso Roma e Piazza Municipio fino al Capocroce) e consentire a tutte le attività che si affacciano su questo percorso di poter utilizzare lo spazio stradale Comunale che verrebbe assegnato in proporzione e a titolo gratuito nella tassa di occupazione.

Lo spazio stradale potrà essere utilizzato, delimitato, e progettato nel rispetto del decoro urbano, occupato con tavoli e sedie, ed eventuali coperture leggere, temporaneamente poggiate con la previsione di un unico colore omogeneo di sedie ecc, e di abbinamento per la  copertura. E’ sottointeso – aggiunge il consigliere di opposizione – che il progetto di occupazione dovrà prevedere il transito esclusivamente pedonale, la sufficiente presenza di strade laterali consentirà di soddisfare tutte le esigenze di sicurezza, e di carico e scarico, rivedendo in via radicale il piano traffico.

Ritengo doveroso con l’incarico di Consigliere Comunale seppure di minoranza, avanzare una proposta di soluzione – conclude Donatelli – per evitare a molte di queste attività serissime difficoltà al rispetto delle norme che s’imporranno, le quali se non supportate potrebbero assurgere a scelte di chiusura, con gravissimo nocumento sociale, e per tutta la nostra economia e non per ultimo dell’immagine della nostra località“.