“Il circolo Pd di Castel di Sangro non ha fatto altro che confermare la capacità politica dell’amministrazione comunale nel aver recuperato dei fondi ed investito – grazie agli interventi di Regione Abruzzo e  Ministero della Sanità – 10.000 milioni di euro, destinandoli alla ristrutturazione del presidio ospedaliero”.

Così il vice sindaco, Angelo Caruso, replica alle accuse d’incapacità amministrativa espressa dagli esponenti locali di centrosinistra “La nostra intuizione di far passare l’accordo di programma per il trasferimento delle competenze dall’Asl – in materia di edilizia sanitaria – al comune di Castel di Sangro, quale mandatario per la progettazione e l’esecuzione degli interventi sulla struttura sanitaria, è risultata vincente e parlano i fatti” – spiega Caruso a TeleAesse vantando l’amministrazione Murolo di essere stata l’unica realtà in Abruzzo ad aver ottenuto il passaggio delle competenze – “Con l’entità degli investimenti stiamo riuscendo a ristrutturare integralmente l’edificio fino a dotarlo del distretto sanitario”.

In merito alla irrazionale azione politica esposta dal Pd, Caruso taglia corto – “Realizzare una struttura ospedaliera ex novo avrebbe richiesto cifre notevolmente superiori (l’edilizia sanitaria costa 2.500 al metro quadrato e basta farsi due conti), invece, con la strategia adottata dalla nostra gestione si è scongiurata qualsiasi limitazione funzionale del presidio con un ammodernamento d’eccellenza che è sotto gli occhi di tutti”.

Il vice sindaco poi dà l’affondo al Pd castellano: “ Tutte le campagne denigratorie e catastrofistiche sono sistematicamente naufragate nel nulla di fronte ai fatti reali ed alla tante realizzazioni operate in questi anni dall’amministrazione comunale”.