Castel di Sangro, impazza il “totosindaco”: sbuca il nome di Lucia Romano
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Complice il festival di Sanremo, il “dopo festival”, e un Long John del 97, a tarda notte è inziato il carosello dei papabili nella lista che si contrappone a quella, ormai acclarata, dell’attuale Vicesindaco Angelo Caruso. Precisiamo: nulla trapela dalla coalizione composta dal Movimento 5 stelle, Pd, Idv e le altre forze politiche sfidanti quella del pupillo del governatore D’Alfonso. Dunque nessuna ufficialità.
Il dubbio è d’obbligo ma è impossibile rinunciare al totosindaco castellano. Ed ecco improvvisamente sbucare il nome di Lucia Romano, stimata dottoressa commercialista, a capo dell’ipotetica lista che sembrerebbe mettere d’accordo tutte le anime della coalizione, rigorosamente civica.
Erminia Scioli, Daniele Marinelli, Gaetano Biasella, Diego Carnevale, Alfredo Fioritto, nomi che hanno circolato tra i papabili.
Difficilissimo il lavoro di intelligence in queste ore, minato da sviamenti clamorosi, dove tutto è incerto e contrario ad ogni logica realistica, ma a Castel di Sangro, l’attesa è quasi insopportabile e la caccia al nome rimane apertissima.
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