Oggi parleremo della lista civica “Progetto Comune”, capitanata dal Prof. Alfredo Fioritto che, ormai noto, si candida a detronizzare il ventennio di assoluto potere del centro-destra a Castel di Sangro. Ancora non del tutto sopiti i malumori in casa PD che, spaccata al suo interno tra dinosauri e rottamatori, vede in queste ultime ore la resa dei conti. I vertici provinciali proporranno venerdì a Fioritto un nome “pesante” da mettere in lista.

Tra l’altro i malpancisti vorrebbero dare una colorazione di partito alla lista, ovvero ad alcuni personaggi che la compongono, che invece in questa tornata elettorale hanno dichiarato di volersi spogliare di simbolo e partito per essere dei semplici cittadini candidati in un’autentica lista civica. Di fatto, i nomi che fra poco citeremo, appartengono a ideologie e pensieri diametralmente opposti nella politica nazionale ma che in questo passaggio elettorale sono accomunati da programmi e idee condivise per il bene e il futuro della città. Naturalmente conosciamo ormai da tempo il nome del candidato sindaco nella persona del docente universitario Prof. Alfredo Fioritto nuovamente affiancato dal consigliere uscente Diego Carnevale (area PD) che, nella passata legislatura, è stato giudicato poco incisivo nella sua funzione di opposizione all’amministrazione Murolo.

In ogni caso gode del favore di molti giovani e di una parte consistente del PD locale. La sua rielezione è data per certa. Il resto della lista è rappresentata da nomi nuovi che emergono nel panorama politico castellano a iniziare da Daniele Marinelli (area PD), giovane impiegato nonché ex presidente e fondatore dell’associazione giovanile “la Clessidra”, che da anni si interessa alla costruzione di un nuovo soggetto politico nella città, scevro da elementi della vecchia politica, formato da giovani e idee nuove al suo interno e a giudicare dall’impegno profuso sembra aver centrato il suo obiettivo. Rappresenta uno degli elementi più interessanti della politica castellana. La sua elezione sembra abbastanza certa.

Sicuramente in lista Arduino Duccio Capanna che conosce bene la realtà di Roccacinquemiglia per averci vissuto e quella castellana per la sua costante presenza in associazioni culturali cittadine. In questo caso un pronostico sulla sua elezione è roba da terno a lotto proprio per mancanza di passati riferimenti (suoi ma anche di familiari candidati in passate legislature) ma potrebbe beneficiare del bonus della doppia preferenza di cui parleremo avanti. Altro giovane elemento inserito nella compagine è quello di Enrico Cincione (area cinquestelle) che dovrebbe godere dell’appoggio di tanti simpatizzanti e giovani del movimento grillino. Tutti ne parlano come di un giovane brillante e pieno di idee per la città. Anche in questo caso è difficile ipotizzare una sua elezione.

Dovrebbe, ma in questo caso il condizionale è d’obbligo, essere candidato Francesco Mapelli commercialista e figlio del conosciuto padre Nino anche in questo caso per la sua prima esperienza politica locale. Altro nome che circola, ma in attesa del suo consenso, quello di Dario Tesone (area IDV) che ha mal digerito, insieme a tanti altri del partito, la scelta di Mariani di apparentarsi, non ufficialmente, con una lista di centro-destra (benché si proclami civica). Ora passiamo ai candidati donna dove Fioritto ha l’imbarazzo della scelta e che tra i nomi che segnaleremo, fra Giovedì e Venerdì, capiremo chi avrà preferito.

Iniziamo da Annalisa Gargano, nipote del più famoso Sindaco Siro Piero, che sarà indubbiamente una protagonista di queste elezioni. La sua elezione è quasi certa anche perché, oltre l’appoggio dello zio, godrebbe di molti voti di area centro-destra provenienti dal bacino Patitucci-Gasbarro. Quasi certo l’apparentamento in doppia preferenza con Duccio Capanna essenzialmente per via di una forte amicizia. Altra sicura presenza in lista è quella di Alessandra Buzzelli (area centro-destra), dirigente ASL, che dopo aver tentato di organizzare una lista sostitutiva o parallela a quella di Angelo Caruso ha deciso di concorrere in quella antagonista.

Su questa vicenda potremmo scrivere pagine e articoli infiniti, ma, ciò che conta, è che sicuramente la figlia dell’ex Sindaco Vinicio Buzzelli potrebbe togliere voti importanti alla lista di Angelo Caruso. Ora vi segnaleremo una rosa di possibili candidati tra i quali Fioritto dovrà scegliere per completare la sua lista: il primo nome è quello di Marinella Di Ianni che nella scorsa legislatura si era presentata nella lista di Murolo senza essere stata eletta. Altro nome che attende una risposta è quello della giovanissima Sharon Pacella e insieme a lei quello della Prof.ssa Raffaella Dell’Erede. Fra i nominativi in attesa di pass anche quello di Claudia Corradetti che potrebbe attingere molti voti in area centro-destra.

Per riassumere la lista potrebbe essere questa:

Alfredo Fioritto Sindaco
Diego Carnevale Consigliere/ Vice Sindaco/ assessore
Daniele Marinelli Consigliere/assessore
Enrico Cincione Consigliere
Duccio Capanna Consigliere
?????????? (PD)
Francesco Mapelli Consigliere
Dario Tesone Consigliere (il candidato deve dare una conferma)
Annalisa Gargano Consigliere/Vice Sindaco / assessore
Alessandra Buzzelli Consigliere /assessore
Marinella Di Ianni (?)
Sharon Pacella (?)
Raffaella Dell’Erede (?)
Claudia Corradetti (?)
I nomi in grassetto sono candidati certi. I nominativi con un punto interrogativo dovranno essere scelti da Fioritto anche in base alla reale consistenza di voti che il singolo candidato potrebbe apportare alla coalizione. I tanti punti interrogativi rappresentano il candidato proposto dai vertici del PD a Fioritto che non è detto possa essere accettato e inserito

Patrizio Guerrini