Il disegno di legge recentemente approvato dal Senato, apparentemente sembra una manna dal cielo, in realtà presenta tanti limiti, a cominciare dalle esigue risorse messe a disposizione dal governo centrale, che non riuscirebbero a soddisfare neanche in minima parte le esigenze dei 125 comuni molisani.

Se ne è parlato a Campobasso nel corso del dibattito organizzato dal Movimento Coscienza Civica  nella sede dell’incubatore delle imprese. Presenti diversi amministratori dei comuni delle province di Campobasso e Isernia ad ascoltare l’interessante confronto in cui hanno preso la parola i senatori molisani Ulisse Di Giacomo e Roberto Ruta, su invito del gruppo dirigente del movimento politico: Massimo Romano, Giacomo Lombardi e Gianluca Cefaratti.

Tra la platea, il sindaco di Pietrabbondante Giovanni Tesone; il sindaco di Campodipietra Giuseppe Notartomaso; il sindaco di Monacilioni Michele Turro; il sindaco di Matrice Arcangelo Lariccia; il Vicesindaco di Macchiagodena Mauro Perfetto; il consigliere comunale di Tufara Mario Lupo; la consigliera comunale di San Martino in Pensilis Tiziana D’Adderio; la consigliera comunale di Bojano Maria Cristina Spina; il consigliere comunale di Macchiagodena Maurizio D’Itri; il consigliere comunale di Isernia Stefano Testa; il consigliere comunale di San Pietro Avellana Claudio Di Ludovico; l’Assessore di San Giovanni in Galdo  Domenico Credico; il presidente del Gal verso il 2000 Antonio Di Lallo.

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