Marco Santopaolo intervista Caruso e Fioritto: 10 domande sullo sport a Castel di Sangro
Intervista ai candidati Sindaci del Comune di Castel di Sangro
(di Marco Santopaolo)
Programma elezioni 2015 – 10 domande sullo Sport
1) Che posto occuperà lo “sport” nel Suo programma e quali saranno i principi ispiratori della Sua “politica sportiva”?
2) Lo sport avrà un assessore “dedicato” a tale delega, ed eventualmente si può già conoscere il suo nome?
3) In che modo, in qualità di Sindaco, penserebbe di poter aiutare le tantissime associazioni sportive della cittadina?
4) Dopo le gare delle Nazionali giovanili, lo stadio “Teofilo Patini” può finalmente diventare “centro tecnico federale”?
5) In che modo si intende regolamentare l’utilizzo pubblico delle strutture sportive da parte delle associazioni locali?
6) Come gestire e migliorare il turismo sportivo-estivo e magari pensare anche ad un turismo sportivo-invernale?
7) E’ possibile studiare interventi importanti per migliorare anche la funzionalità del polivalente Palazzetto dello Sport?
8) E’ possibile pensare di valorizzare ancor di più le attività legate alla pratica del tennis, che coinvolge tantissimi sportivi?
9) Cosa fare per rilanciare l’area in cui, qualche anno fa, fu inaugurato uno “snow park” ora tristemente abbandonato?
10) Nel Suo mandato ci sarà un’idea “rivoluzionaria” per ottimizzare le potenzialità “sportive” di Castel di Sangro?
Risponde l’Avv. Angelo Caruso (LISTA N. 1)
1) Lo sport è diventato già da anni un settore produttivo, in quanto costituisce un fenomeno di grande richiamo di flussi turistici. Esso ha rappresentato una delle più difficili e riuscite scommesse, che ha fatto affermare il programma turistico-sportivo che va sotto lo slogan “muovi l’estate”. Pertanto è, e sarà sempre, più importante l’impegno nella futura azione programmatica. Accanto a tale iniziativa si è sviluppata un’opportunità per le organizzazioni sportive locali, per via degli interscambi e confronti avuti con quelle provenienti dai grandi centri, dunque una grande occasione che ha prodotto non solo la possibilità di crescita individuale e collettiva, ma anche un fondamentale momento per la la formazione psico-fisica dei giovani, del loro comportamento ludico-sportivo, in sintesi un investimento sui valori e sull’etica che si ritiene imprescindibile per un sano sviluppo.
2) L’assessorato allo sport lo abbiamo sempre istituito e continuerà ad essere così anche in futuro, come pure la sperimentata consulta dello sport. Per la prossima consiliatura, intendiamo andare oltre, istituendo una struttura permanente organica all’Ente e di riferimento per le associazioni anche di tipo organizzativo. Sul nominativo dell’assessore è presto, ma potrei anche decidere di trattenere la delega.
3) Il sostegno alle associazioni sportive fa parte della nostra cultura, non a caso siamo forse i soli a concedere l’uso gratuito delle strutture. Sulla base di tale postulato abbiamo favorito da tempo il coinvolgimento delle associazioni per ogni genere di iniziativa promossa (campus, tornei ecc.). In seguito favoriremo un ruolo ancor più importante per il sistema associativo sportivo, che determinerà una forma di apprezzabile il loro sostentamento economico.
4) L’idea di centro federale l’abbiamo lanciata noi, raccogliendo la disponibilità della FIGC e pertanto abbiamo già inoltrato la proposta di convenzionamento con delle riserve a favore del Comune, che suppone la fase sperimentale, avviata con gli eventi sportivi dell’ultimo periodo. Tengo a precisare che il rapporto con la FIGC non sarà solo finalizzato agli eventi delle nazionali, ma anche ad ottenere i campus estivi federali alla stregua di come avviene per il Centro FIT, con l’evidente obiettivo di avere notevoli vantaggi per l’economia.
5) L’uso delle strutture è già disciplinato dal regolamento approvato dal Consiglio Comunale, più che altro prevediamo un implementazione della utenza e anche di genere, tanto da favorire un alleggerimento dei costi e sicuramente altre opportunità occupazionali, in una ottica di esternalizzazione della gestione.
6) Il turismo sportivo, suppone un’attività di costante ricerca di rapporti e di proposte, poiché riguarda un campo estremamente ambito da molte località. Le iniziative in tal senso già consolidate, come il Torneo I° Maggio, hanno conquistato un prestigio unanimemente riconosciuto, mentre sono in continuo aumento altri flussi di vario genere, tanto da determinare un numero straordinario di presenze turistiche di settore, che coinvolgono un ampio periodo dell’anno. Il turismo sportivo invernale, va considerato uno dei risultati più grandi conseguiti dall’amministrazione, con l’ingresso nel sistema del sistema turistico invernale, mai conosciuto dalla ns Città, che ha consentito l’impiego di una consistente forza lavoro, nonché il sorgere di diverse attività commerciali e ricettive. Detta intuizione ha portato alla collocazione di Castel di Sangro nel novero delle località sciistiche, alla stregua degli altri luoghi storicamente appartenenti a tale circuito. Nei programmi vi sono investimenti che mirano ad un interessamento della Città ancor più importante. Sulla base di tali presupposti si stanno sviluppando ulteriori iniziative, consistenti nello svolgimento di altre discipline sportive negli impianti comunali, con organizzazioni di eventi multidisciplinari.
7) Il palasport, con gli interventi di completamento e ampliamento eseguiti negli anni, è potuta diventato una struttura strategica non solo per lo sport, ma anche per gli eventi ricreativi e spettacolari, oltre ad essere già spazio fondamentale per le organizzazioni sportive locali. In prospettiva sono previsti interventi di potenziamento della impiantistica sportiva, con la realizzazione di piastre polivalenti, nonché di servizio come gli spogliatoi. Sul fronte energetico, va detto che è in programma la progettazione di un impianto a biomasse, nonché centraline (mini) idrauliche.
8) Il tennis, è il settore sportivo che ha raccolto una grande attenzione, che ha determinato lo sviluppo delle attività agonistiche e non, grazie agli investimenti fatti sia nel centro federale che nel circolo urbano. Da ciò ne è derivata l’elevazione, del vecchio FIT, a centro tecnico federale, a seguito della quale la federazione colloca annualmente le principali avvenimenti sportivi nazionali. Si lavora per ottenere non solo un ulteriore implementazione di tali manifestazioni, ma soprattutto per la istituzione del centro federale invernale, aperto anche ai locali, con l’ausilio degli istituti scolastici superiori.
9) Sul punto occorre premettere che l’area concessa alla società interessata, riguardava la realizzazione non solo dell’attività ludico-sportiva, ma anche per le attività connesse al fiume e alla fruizione della montagna. La decisione di eliminare la parte snow, è significato il potenziamento delle attività fluviali e naturalistiche, sicché si è avuto uno straordinario sviluppo della pratica del rafting. Con la realizzazione del sistema ciclabile che interesserà la zona, sarà agevole far sviluppare una attrazione ciclopedonale.
10) In effetti e con riserva di meglio ampliare nel corso della campagna elettorale, abbiamo sviluppato una idea rivoluzionaria, che prevede la riorganizzazione dell’intero ambito infrastrutturale e organizzativo, in un sistema fondato su un radicale riordino delle risorse umane e strumentali. L’idea va sotto il nome di “Centro Turistico Integrato” che prevede in primis il completamento delle strutture mancanti ( di cui sarà data ampia illustrazione in seguito), nonché una perimetrazione modellata sulla base dell’assetto dell’impiantistica sportiva e della ricettività ed ancora una direzione generale dipartimentale dell’assessorato alo sport,. A tali aspetti organizzativi, si affiancheranno le moderne attività medico-sportive con il coinvolgimento delle professionalità locali ed accademiche. In sintesi un polo sportivo di eccellenza, in grado di attrarre eventi di portata non solo nazionale ma anche internazionale.
Risponde il Prof. Alfredo Fioritto (LISTA n.2)
1) Lo sport è un elemento prioritario nel nostro programma. Metteremo in primo piano il valore sociale dello sport come elemento di crescita ed educazione dei giovani cittadini e allo stesso tempo valorizzeremo al massimo l’impatto dello sport sull’economia e sullo sviluppo del territorio.
2) Sicuramente sarà assegnata una delega allo sport. Inoltre verrà istituita una consulta dello sport, che rappresenterà un efficace strumento di concertazione tra l’amministrazione e le associazioni sportive del territorio.
3) Innanzitutto le renderei protagoniste delle scelte attraverso la consulta dello sport. E’ poi necessario un coinvolgimento diretto delle associazioni, che bene conoscono la realtà del territorio, nell’ambito dell’organizzazione delle manifestazioni sportive e ricreative durante il periodo estivo.
4) Noi ci auguriamo che lo stadio diventi centro tecnico federale e siamo disponibili a concederlo in gestione alla FIGC (che dovrebbe sostenere anche gli alti costi di gestione dell’impianto che oggi gravano sui cittadini di Castello). Il Comune dovrebbe, però, attraverso una convenzione con la Federazione, mantenerne la disponibilità per le manifestazioni delle associazioni del territorio.
5) E’ necessario approvare di concerto con la consulta dello sport un regolamento trasparente per l’utilizzo e la gestione delle strutture sportive, privilegiando tutte le associazioni locali, in modo da poter creare posti di lavoro per i giovani.
6) Anche il turismo sportivo è collegato alle capacità attrattive della nostra città, che deve diventare più accogliente, più curata e più bella. Per quanto riguarda il turismo sportivo-estivo, bisognerebbe programmare e coordinare nel corso della stagione la presenza delle società sportive, offrendo i giusti servizi ma concordando con le associazioni del territorio la fruizione delle strutture pubbliche. L’offerta turistica collegata allo sport andrebbe poi ampliata nel periodo estivo e autunnale, sfruttando attività sportive legate al territorio montano, quali ad esempio: mountain bike, escursionismo, equitazione… Nel periodo invernale invece andrebbero sfruttate attività collaterali e alternative allo sci di discesa (ad es. sci di fondo e ciaspole). È evidente che alcune manifestazioni sportive già in atto (ad esempio il torneo del primo maggio) rappresentano un valore positivo cui dare continuità.
7) Nei nostri programmi è già presente un intervento di riqualificazione per rendere il Palasport un punto di aggregazione polifunzionale e di ritrovo sociale e sportivo (di cui parleremo in campagna elettorale). Inoltre prevediamo l’istallazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura del palazzetto in modo da renderlo autosufficiente dal punto di vista energetico.
8) Dovremo aumentare la fruibilità dei campi di tennis durante le stagioni autunnali e invernali sia per i cittadini residenti sia per i turisti. Inoltre, dovrebbero essere potenziate le attività della scuola di tennis (in accordo con la Federazione) che potrebbe prevedere un percorso di eccellenza dedicato ai giovani più promettenti. Potrebbero, infine, essere organizzati corsi destinati ai meno giovani nell’ottica di un invecchiamento sano e attivo.
9) L’area potrebbe essere sfruttata come centro di servizi e di partenza per escursioni, mountain bike, quad, equitazione e gite legate alla montagna e al fiume.
10) Non credo siano necessarie rivoluzioni ma Castel di Sangro dovrà diventare un punto di riferimento nazionale ed europeo per le varie attività sportive; bisogna fare dello sport il richiamo centrale del marketing territoriale dell’Alto Sangro. Le potenzialità degli impianti creati dalle amministrazioni Gargano sono molte e andrebbero messe a servizio della comunità castellana. Possono diventare ancora di più un motore di sviluppo attraverso una gestione accorta sviluppando i servizi legati allo sport, ad esempio: la formazione sportiva attraverso accordi con le Università abruzzesi, e non solo; formazione sanitaria legata alle attività sportive (anche qui attraverso accordi con le università); gestione di servizi sanitari legati alle attività sportive (utilizzando anche gli edifici dell’Ospedale civile, ora sottoutilizzati, e/o favorendo il convenzionamento con le strutture sanitarie private).
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.