Sei milioni di euro per il progetto della Fondovalle Verrino
Torna d’attualità il progetto della fondovalle Verrino. Meglio del IV lotto che dovrebbe congiungere l’attuale bretella viaria che muore in località Montagna di Agnone con l’area di Sant’Angelo del Pesco, quindi con l’Abruzzo. Diciannove chilometri che prevedono anche il passaggio al di sotto di Capracotta grazie ad una galleria di due chilometri e cento metri di lunghezza. Un’idea per molti “faraonica” e inattuabile anche per il costo sui 150 milioni di euro.
Ed invece l’ok è arrivato grazie al CIS (contratto istituzionale di sviluppo) che ha licenziato ben sei milioni di euro per il progetto il che significa che l’opera in qualche maniera o in qualche tempo verrà effettuata. Una comunicazione che ha fatto sobbalzare dalla contentezza il sindaco di Agnone Lorenzo Marcovecchio anche perché se l’importante asse viario venisse completato Agnone si ritroverebbe come crocevia di congiunzione lavorativa fra Molise ed Abruzzo. Infatti i 19 chilometri di lunghezza della bretella viaria fra Agnone e Castel del Giudice verrebbero ricoperti in auto in appena tredici minuti. Ciò vorrebbe dire che con una decina di minuti in più si raggiungerebbe l’area industriale di Val di Sangro ed in meno di un ora anche Pescara e i centri dell’hinterland della costa adriatica.
“Progetto approvato grazie al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte – spiega il sindaco di Agnone, Marcovecchio – per una nuova stagione di investimenti per le comunità locali e con attenzione particolare per le zone disagiate del Sud d’Italia. 400 milioni di euro previsti dalla Legge di Bilancio per finanziare i piccoli cantieri. 7393 i centri coinvolti per 7842 progetti. Chiaramente al momento – continua il sindaco – non potevamo pretendere i 150 milioni di euro necessari per l’intera opera della Fondovalle Verrino che avrebbero rappresentato circa il 50% degli stanziamenti previsti dalla legge di Bilancio, ma ci sono stati assegnati sei milioni di euro quale finanziamento al progetto dell’opera viaria che certifica la costruzione in futuro della strada in questione. Una cosa questa molto importante per Agnone ed il suo hinterland e che riproietta la nostra cittadina come crocevia lavorativo fra Molise ed Abruzzo“.
Insomma dopo circa 49 anni dall’inizio dell’idea della Fondovalle Verrino – poi divenuta realtà – il progetto riprende consistenza con la speranza che il tutto davvero si concretizzi per una realtà, quale quella del Molise Altissimo, che sempre più rischia di veder un azzeramento totale.
Vittorio Labanca
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.