Francesco Annunziata, atleta della APS Sangro e originario di Roccaravindola, ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Italiani di Pesca a Mosca, diventando vice campione italiano della disciplina. Dopo più di 20 anni, un tesserato di Castel di Sangro torna sul podio nazionale, grazie a Francesco che ha scelto proprio l’associazione di Castel di Sangro per rappresentare la sua passione e le sue radici sportive.

Francesco, che pratica la pesca a mosca fin da bambino, ha conquistato questo prestigioso titolo dopo aver affrontato con determinazione le quattro prove di semifinale sul fiume Sarca in Trentino, e le quattro prove finali: due sul fiume Chiese, una sul fiume Sangro e una sul Volturno. Il campione italiano di questa edizione è stato Santi Amantini Federico della Stone Fly Textreme di Aosta, mentre la medaglia di bronzo è andata a Jacopo Cautela della Pescasportiva Ravindolese, scavalcato nell’ultima giornata di gara a causa di una sfortunata serie di eventi.

Grande soddisfazione anche per Sansiviero Gianluca, dell’APS Sangro, che con il suo quinto posto ha ottenuto un posto nel Club Azzurro per il 2025, garantendo un altro importante traguardo per la squadra di Castel di Sangro.

Il presidente dell’APS Sangro, Francesco Caruso, ha voluto esprimere il suo ringraziamento a tutti gli organizzatori dell’evento, con una menzione speciale per la Pescasportiva Ravindolese, per la perfetta sinergia che ha reso possibile la realizzazione della finale sui tratti dei fiumi Sangro e Volturno. “Siamo orgogliosi di quanto raggiunto dai nostri atleti. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione, in particolare la Pescasportiva Ravindolese, che ha collaborato con grande impegno per garantire il successo di questa importante competizione“, ha dichiarato Caruso.