“Se credi nei tuoi sogni fino in fondo, riuscirai a raggiungerli”, con questa parabola la Castel di Sangro Cep 1953 è riuscita a realizzare il suo sogno, conquistare la prima categoria molisana vincendo i play off. I giovani sangrini avevano un solo obbiettivo nella loro mente, vincere con un gol di scarto la sfida di ritorno contro il Pietravairano. Così è stato.

La gioia incontenibile dei tifosi sugli spalti si è liberata al 120’ quando il triplice fischio del direttore di gara ha decretato la fine delle ostilità in campo. Il Castel di Sangro con il risultato di 3-1 vince i play off accedendo di diritto in prima categoria molisana.

I meriti di questi ragazzi sono molteplici, non soltanto tecnici. Alcune volte mi sono soffermato nel dopo gara per ascoltare le loro impressioni, ed in quei discorsi ti colpisce l’umiltà e la maturità. Sempre pronti ad ascoltare i consigli altrui ma anche a confrontarsi con educazione sui punti di vista diversi. Forse sono questi i segnali che inducono centinaia di giovani a seguire gli Amici (ed il maiuscolo non è casuale) della Castel di Sangro Cep.

Giocatori cresciuti di anno in anno grazie anche alla presenza in campo di “senatori” del calcio sangrino, visti come punti di riferimento sia nell’ambito umano che calcistico.

Il gol di Luca Calvitti nel secondo tempo supplementare ha fatto esplodere gli spalti del campo “D”, realizzando in questa sfida importantissima una tripletta. Incontenibile la gioia del presidente Caruso durante i festeggiamenti mentre Mister Varallo è stato portato trionfalmente sulle braccia dei giocatori al centro del rettangolo di gioco.

Il plauso doverosamente va ad una dirigenza stimolante, capace ti creare un collante tra i ragazzi anche dopo la delusione della passata stagione, sfiorando di un solo punto i play off.

Ma oggi la Castel di Sangro Cep può festeggiare meritatamente, cantando a squarciagola sulle note di Ligabue “Tutti vogliono viaggiare in prima” raggiungendo i cugini di Alfedena in prima categoria molisana.

Michele di Franco