Calcio, iniziano i campionati: Castello 2000 apre le danze
La preparazione atletica di precampionato dell’Altosannio, chi prima e chi dopo, sta ultimando nei rispettivi rettangoli di gioco per l’imminente inizio di campionato delle regioni Abruzzo e Molise. La prima squadra ad iniziare l’attività sportiva, dal 3 Agosto, è stato il Vastogirardi il quale ha già potuto disputare alcune amichevoli nonché la prima “vera” sfida in Coppa Italia vincendo per 0-5 fuori casa contro il Baranello. I ragazzi di Mister Bernardi affronteranno in casa, nella prima giornata di campionato, il Campodipietra domenica 11 settembre alle ore 15:00.
Nel campionato di Promozione Abruzzese il Castello 2000, dopo aver nominato Uzzeo Vincenzo nuovo Presidente e ampliato lo staff tecnico, ha ultimato in questi giorni la preparazione in vista della prima gara ufficiale, cerchiando con la penna rossa sul calendario sabato 3 Settembre alle ore 16:00, giorno in cui affronterà nell’antistadio Patini (campo B in erba) il Vasto Marina. Nonostante la sconfitta contro la Sulmonese Ofena per 0-1 in Coppa Italia tra le mura amiche, la prestazione dei sangrini è stata definita soddisfacente e sabato Mister Bonomi, grazie alla sua vasta esperienza in campo, potrà mostrare al pubblico locale di essere squadra competitiva anche se ci aspettavamo un calcio mercato più frizzante durante la stagione estiva.
Il San Pietro Avellana, militante nella prima categoria molisana, così come i cugini della prima categoria abruzzese Vallis Regia (Barrea) ha confermato il proprio organico della passata stagione, anche se alcuni elementi “storici” della squadra molisana hanno lasciato il posto alle fresche giovani leve del comprensorio puntando, alla conclusione del campionato, al passaggio di categoria. Stesso obiettivo, e siamo certi che il campionato offrirà questo scenario, verrà messo come punto di arrivo dai ragazzi di Barrea e Pescasseroli, uniti nel sodalizio territoriale.
Per concludere, la grande mole di giocatori Altosanniti militano nel campionato di seconda categoria molisana. Ben 5 (Ala Fidelis, Cep 1953, Montenero, Real Carceres, Rionero Sannitico) squadre sono riuscite nuovamente a ricreare un numero appena sufficiente di giocatori per presentarsi al campionato molisano. Francamente la perplessità di vedere squadre con 18/20 giocatori mi spinge a considerare queste formazioni più come vetrina di identità che come squadra competitiva. Il distinguo lo si deve necessariamente fare con L’Ala Fidelis, che dopo aver sperimentato la passata stagione l’unione dei tre comuni ed aver sfiorato la promozione nel proprio campionato, punterà sicuramente al vertice del girone. Le restanti squadre dovrebbero mirare a progetti decisamente più validi, tralasciando i soliti ragionamenti campanilistici e consentire ai nostri giovani di vivere lo sport con nuove prospettive, soprattutto sociali.
La ricetta giusta l’abbiamo tracciata in alcune interviste e articoli che miravano ad aprire le coscienze, specialmente di alcuni dirigenti, per puntare ad unire, sotto una bandiera territoriale, le eccellenze individuali di ciascuna squadra, costruendo una società solida sostenuta da tutto un territorio e soprattutto da un pubblico esteso. Non ci si può lamentare durante tutto l’anno se una città non sostiene, sia con la presenza che con piccole donazioni economiche, la squadra del proprio paese forse perché quello che si offre non ha per nulla il sapore di appartenenza territoriale.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.