Calcio – l’arbitraggio incerto penalizza l’Asd Barrea che cade a Venere
Venere – (dal corrispondente) -Nel pomeriggio odierno, l’ Asd Barrea cade sul campo della seconda in classifica Venere. Partita combattutissima, tra due squadre che meritano sicuramente il posto di vertice che occupano. Ma alcuni episodi arbitrali hanno macchiato il bell’agonismo delle due contendenti. Ma andiamo per ordine.
I padroni di casa, dettano subito il ritmo di gioco, facendo girare velocemente palla, in attesa di trovare qualche varco per servire la punta tanto elogiata. Al minuto numero 9 infatti arriva la prima palla buona, per la squadra marsicana, quando su una respinta della difesa barreana, è il numero 10 Iezzi, con un gran tiro ad esaltare le doti di Gentile, che con un guizzo devia in corner. Al minuto 21 è l’ Asd Barrea, che va vicinissima al gol del vantaggio, con Di Padova che con un sinistro ad incrociare manda la palla al lato di un soffio. Ancora i padroni di casa, al minuto 26 e al minuto 37, vanno vicinissimi al vantaggio sempre con Aureli, ma Gentile con due interventi prodigiosi, gli nega la gioia del gol.
Al minuto 43, è l’Asd Barrea che sfiora ancora il vantaggio: cross su calcio d’angolo dalla destra di Caldarone, Finamore in area inventa una spettacolare rovesciata, con la palla indirizzata sotto la traversa, ma Tranquilli compie un autentico miracolo e sventa in calcio d’angolo. Primo tempo, bello e scoppiettante, che si conclude sullo 0 a 0. Nella ripresa, si apre col direttore di gara, che mostra qualche segno di debolezza, nell’arbitrare incontri di questo calibro e di questa importanza. Infatti al minuto 6, accade qualcosa che ha dell’incredibile: Finamore lanciato in profondità, viene ripetutamente strattonato dal numero 6 locale, che era in precedenza già stato ammonito. Finamore continua nell’azione, entra in area, lo stesso numero 6, gli sporca ancora la palla con un braccio, Finamore imperterrito continua nell’azione, e batte il portiere Tranquilli.
Ma il direttore di gara, torna indietro nella decisione, concede il calcio di punizione, per il primo fallo e non contento, non estrae il secondo cartellino giallo, che in quel caso era sacrosanto, visto che Finamore era lanciato in area. Cose mai viste!! Al minuto 14, arriva la svolta dell’incontro: su un azione difensiva locale, la palla va oltre la linea del fallo laterale, per oltre un metro, l’arbitro non vede, fa continuare l’azione, e Iezzi dopo aver vinto una serie di rimpalli con Del Principe, entra in area, e al momento di calciare, viene toccato inevitabilmente dallo stesso difensore barreano, secondo giallo e doccia anticipata. Aureli trasforma dagli 11 metri per l’1 a 0 per i locali. Gli uomini di D’Amico non demordono, e cercano di ripetere l’impresa di domenica scorsa, contro il San Pelino, e al minuto 18, trovano il pari con Finamore, che lestissimo in area batte Tranquilli.
Dura poco la gioia del pari, che al minuto 21 il Venere torna nuovamente davanti, grazie ancora al numero 9, che lasciato colpevolmente solo, gira di testa, un cross proveniente dalla destra. Da lì in poi, la squadra locale, cerca di amministrare il risultato, usando astuzia, cercando di perdere più tempo possibile. Anche l’assistente di parte del Venere, ci mette del suo, quando al 32’ si inventa un teatrino, impedendo di far riprendere il gioco dopo una rimessa laterale, mettendosi davanti a D’Onofrio. Il direttore di gara, vede quello che accade, e dopo aver mandato fuori l’assistente di gara, decide di mandare fuori, anche il terzino barreano. In nove contro undici, l’Asd Barrea getta i remi in barca, e al minuto 41, prende anche il terzo gol, dopo che una conclusione maldestra di Aureli, viene buttata in porta da Tudini, che nel tentativo di spazzar via la palla, la infila nella propria porta.
Partita bella nel primo tempo, macchiata però da alcune decisioni arbitrali abbastanza determinanti. Già nella prima frazione il direttore di gara, si faceva troppo suggestionare soprattutto dal bomber marsicano Aureli, che ogni volta che chiedeva fallo veniva puntualmente accontentato. Le società, in queste categorie, fanno dei sacrifici importanti. Gli arbitri sono ragazzi, che stanno imparando, pertanto le colpe non vanno attribuite a loro, ma questo è un messaggio, che va a chi sta al di sopra di arbitri e piccole società, al fine di poter migliorare e ottemperare al meglio, a squilibri che rovinano la bellezza di questo sport.
L’ Asd Barrea, comunque sia, cercherà di riscattarsi, domenica in casa, contro la Fucense.
VENERE: Tranquilli,Bison, Germani (dal 87’ Alfidi), Di Genova, Restaino, Ruggeri, Trippardella, Cipolla (dal 76’ Ruggeri), Aureli, Iezzi (dal 87’ Papi) Di Vincenzo (dal 88’ Ruggeri). A disposizione: Trabalsi.
Allenatore: Prosia
A.S.D. BARREA: Gentile, D’Onofrio, Iannucci Alessandro, Caniglia, Del Principe, Caldarone, Di Loreto Antonio (dal 65’ Pandolfi), Tudini, Cera Davide (dal 74’ Musilli), Di Padova (dal 87’ Trella), Finamore.
A disposizione: Cera Luca, Giura Stefano, Giura Ernesto, Di Loreto Vincenzo. Allenatore: D’Amico Paolo.
Reti: 54’ Aureli (V) rigore, 58’Finamore (B), 61’Aureli, 86’ autorete Tudini
Ammoniti: Bison, Ruggeri Domenico, Trippardella, Aureli, Iezzi (V) Caniglia Cera D. (B)
Espulsi: Del Principe, D’Onofrio (B)
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.