Trasferta amara per il Castel di Sangro Calcio, che torna a casa sconfitto per 0-1 dal Pro Bucchianico. Una partita difficile, segnata non solo dal risultato ma soprattutto dalle numerose assenze che hanno condizionato pesantemente sia la prestazione in campo che il morale della squadra.

Già alla vigilia del match, il mister De La Ville Surjllon si era trovato a fare i conti con una situazione complicata. L’indisponibilità di molti giocatori, causata in parte da impegni lavorativi e, probabilmente, anche dalla scelta di alcuni di non essere presenti di sabato, ha costretto la squadra sangrina a presentarsi fortemente rimaneggiata. Un contesto che ha visto il tecnico fare i salti mortali per schierare una formazione competitiva, ma senza poter contare su tanti titolari.

L’infortunio di Di Bartolomeo complica il match

La tegola più pesante è arrivata durante la partita stessa: l’infortunio di Di Bartolomeo ha ulteriormente complicato i piani del Castel di Sangro. Costretto a rivedere il modulo tattico in emergenza, De La Ville Surjllon ha dovuto gestire una situazione già critica con una rosa composta per la maggior parte da giovani under 20 — ben nove su sedici giocatori in distinta.

Prestazione opaca e gol decisivo del Pro Bucchianico

La partita, di fatto, non ha mai visto il Castel di Sangro rendersi realmente pericoloso. La squadra ha subito passivamente per gran parte dei 90 minuti, cercando di limitare i danni e tamponare le iniziative avversarie. Al Pro Bucchianico è bastata una punizione ben calciata per portare a casa i tre punti e chiudere definitivamente il match.

Lezione per il futuro: rispetto per la maglia

Questa sconfitta deve servire come lezione per tutti: la maglia giallorossa rappresenta un impegno importante, che richiede sacrificio e dedizione. Difendere i colori del Castel di Sangro non può essere considerato secondario rispetto a una serata tra amici. La società e il pubblico meritano rispetto e impegno da parte di tutti.

Il cammino del Castel di Sangro prosegue, con la consapevolezza che solo maturità, senso di responsabilità e spirito di sacrificio potranno portare la squadra a rialzarsi e a riprendere il percorso verso risultati positivi.